Il recente flop di Concord, il nuovo sparatutto multigiocatore di Sony, ha sollevato numerose domande sull'attuale strategia della compagnia giapponese nel settore dei videogiochi. Il titolo, sviluppato da Firewalk Studio, ha avuto un percorso travagliato sin dall'inizio, culminato con vendite estremamente deludenti e una chiusura prematura.
Concord è stato vittima di una serie di problemi che ne hanno compromesso il successo. Innanzitutto, lo sviluppo del gioco è stato eccessivamente lungo, portando il titolo a uscire fuori tempo massimo rispetto alle aspettative del mercato. Questo ritardo ha influito negativamente sulla percezione del gioco, che è stato accolto con scetticismo e critiche fin dal lancio.
Un altro fattore determinante è stato il fenomeno del "review bombing", che ha ulteriormente danneggiato la reputazione di Concord. Le recensioni negative, spesso motivate da ragioni estranee alla qualità del gioco stesso, hanno contribuito a creare un clima di sfiducia tra i potenziali acquirenti. Questo fenomeno, sebbene non nuovo nel mondo dei videogiochi, ha avuto un impatto particolarmente devastante su Concord, già indebolito da altri problemi.
Le vendite del gioco sono state estremamente basse, con circa 25.000 copie vendute tra PC e PlayStation 5. Questo dato è particolarmente preoccupante se si considera che un titolo di questo tipo necessita di una base di giocatori molto più ampia per poter sopravvivere e prosperare. La decisione di Sony di chiudere il gioco è stata quindi inevitabile, vista l'impossibilità di sostenere i costi di mantenimento dei server e dei servizi legati al gioco.