Una vittoria che allontana il Bologna dall'Europa e forse aumenta i rimpianti di un campionato che, oggettivamente, non può soddisfare il Milan come sottolineato dall'allenatore rossonero ai microfoni di. Prima della partita con il Bologna, vinta dai rossoneri in rimonta per 3-1, l'Amministratore Delegato del club milanese aveva sottolineato di avere massima fiducia in Sergio Conceicao. Il…
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Approfondimenti:
Dal comignolo del Meazza esce fumo rossonero. Fumata molto abbondante. La prima votazione indica il nome del Milan, anche se quella che conterà davvero sarà quella di mercoledì prossimo. Colori che potrebbero essere confermati così come cambiare tonalità, perché la partita di stasera ha raccontato – al di là del risultato – qualcosa di prevedibile: questa Coppa Italia non ha un padrone in pectore, a Roma potrà finire in qualsiasi modo.
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La prima partita tra Milan e Bologna, delle due che giocheranno in cinque giorni, è stata vinta dal Milan. Mercoledì si affronteranno di nuovo a Roma per la Coppa Italia. L'allenatore Conceicao ottiene la sua quarta vittoria di fila, mentre il Bologna vede quasi svanire le sue possibilità di arrivare in Champions League. Le sostituzioni fatte dall'allenatore portoghese nell'ultima mezz'ora sono state fondamentali.
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Milan, prove generali per la Coppa Italia: 3-4-3 che vince non si cambia, le ultime sulla formazione
Milan, le scelte di Sergio Conceicao in vista della finale di Coppa Italia contro il Bologna: le sicurezze del tecnico nel 3-4-3 Dall’11 aprile in poi, Sergio Conceicao ha trovato un equilibrio tattico per il Milan nel 3-4-3, inaugurato con un netto 4-0 sull’Udinese e confermato da cinque vittorie su sei partite tra campionato e Coppa Italia. Il tecnico portoghese non sembra intenzionato a cambiare modulo per la finale di mercoledì dei rossoneri…
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Milan, Ambrosini non è…
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La Coppa Italia come ultima speranza per salvare la stagione e chiudere un ciclo in rossonero. Una lunga attesa. Non tanto per il verdetto del campionato, che ormai ha ben poco da dire al Milan, quanto per l’ultima vera occasione di dare un senso alla stagione. Il Diavolo è infatti fuori dalla corsa europea attraverso la Serie A: attualmente al 9° posto, è staccato da un gruppone compatto che si gioca gli ultimi slot per le coppe.
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