Un tragico incidente aereo si è verificato il 2 settembre nei pressi dell'aviosuperficie di San Mauro, a Premariacco, in Friuli Venezia Giulia. Un ultraleggero con a bordo due persone è precipitato e si è incendiato, causando la morte del pilota e di una giovane studentessa.
Le vittime dell'incidente sono Simone Fant, 31enne di Reana del Rojale, e Alessandra Freschet, una studentessa di 15 anni di Roveredo in Piano. Simone Fant, operaio di professione, aveva ottenuto il brevetto di volo solo pochi mesi fa, realizzando un sogno che coltivava fin da bambino. Alessandra Freschet, invece, era al suo primo volo, partecipando a una giornata di orientamento organizzata dal suo liceo aeronautico.
Secondo le testimonianze, l'ultraleggero Fly Synthesis pilotato da Fant ha iniziato a perdere quota in modo instabile poco dopo il decollo. Nonostante un tentativo di atterraggio, il velivolo è precipitato in un uliveto vicino all'aviosuperficie Fly & Joy, incendiandosi all'impatto. I soccorsi sono intervenuti rapidamente e hanno trasportato le vittime all'ospedale di Udine in codice rosso, ma le gravi ustioni riportate non hanno lasciato loro scampo.
Le autorità competenti hanno avviato un'indagine per determinare le cause dell'incidente. Al momento, non sono state rilasciate dichiarazioni ufficiali, ma si ipotizza che un guasto tecnico possa aver contribuito alla tragedia. La comunità locale è sconvolta e si stringe attorno alle famiglie delle vittime in questo momento di dolore.
Questo tragico evento sottolinea l'importanza della sicurezza nei voli ultraleggeri e la necessità di rigorosi controlli tecnici per prevenire simili incidenti in futuro. La perdita di due giovani vite è un duro colpo per la comunità, che ora cerca di trovare risposte e conforto in un momento così difficile.