Fino all’ultimo giorno alla Juventus, ho capito come il club deve lavorare per il proprio allenatore, supportarlo, aiutarlo davanti ai giocatori, per dargli il potere di cui ha bisogno per gestire i giocatori”. Carlo Ancelotti, a Sky Sports, ha parlato anche della sua esperienza alla Juventus: “L’esperienza è stata buona a mio avviso, ho capito realmente come il club lavora per l’allenatore e il club mi ha dato tanto supporto sotto questo punto di vista.
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L'allenatore dell'Everton Carlo Ancelotti ha rilasciato un'intervista a Sky Sport in cui ha ricordato la sua esperienza napoletana: "Dopo aver lasciato il Bayern volevo tornare in Italia. Dopo nove anni sono tornato in Italia, ma nulla è cambiato. A Napoli è stata una bella esperienza, ma se devo scegliere un campionato scelgo la Premier League per l'atmosfera che si sente. La pressione è sempre la stessa e tra i tifosi c'è ancora molta…
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Everton Soares avrebbe detto "no" all'Everton, la squadra allenata da Carlo Ancelotti. Il club inglese ed il Napoli sarebbero invece concretamente interessati, tuttavia è presto per dire se i partenopei riusciranno ad aggiudicarsi il calciatore. Everton, infine, sogna un ruolo da protagonista: ambisce ad essere titolare e non semplice "alternativa", per non perdere visibilità in ottica Nazionale.
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Le principali news di mercato e non solo scelte per l’occasione dalla nostra redazione. Dall’intrigo Zidane–Sarri alle novità sugli stadi nella nostra intervista esclusiva alla dottoressa Gismondo. Per restare aggiornato con le ultime news legate al mercato e non solo CLICCA ! Torna puntale l’appuntamento giornaliero con il consueto notiziario di Calciomercato.it. GUARDA IL VIDEO:
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ky Sports, Carlo Ancelotti, attuale allenatore dell'Everton, ha parlato dei suoi anni alla Juve: "L’esperienza è stata buona a mio avviso, ho capito realmente come il club lavora per l’allenatore e il club mi ha dato tanto supporto sotto questo punto di vista. Fino all’ultimo giorno alla Juventus, ho capito come il club deve lavorare per il proprio allenatore, supportarlo, aiutarlo davanti ai giocatori, per dargli il potere di cui ha bisogno per gestire i giocatori".
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Ancelotti ha lasciato il Milan nel 2009: “È stata la decisione giusta per entrambe le parti. L’inizio dell’esperienza da allenatore nel Milan: “Il fatto che io sia andato ad allenare il Milan dopo averci giocato, mi ha sicuramente facilitato. Mi sono sentito davvero bene perché il supporto che ho avuto era davvero forte. È stato allenatore rossonero dal 2001 al 2009, vincendo due Champions League e numerosi altri trofei.
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E' un bellissimo ricordo per me, perché è stato il mio primo trofeo importante, ma non è stata una rivincita. Non gli devi costruire la squadra attorno ma semplicemente metterlo nelle migliori condizioni per rendere al massimo, così come feci con Zidane. Sono andato in bicicletta, ho camminato sulla spiaggia, Crosby è un posto bellissimo", spiega a SkySports l'allenatore dei Toffees. A Parma (il mio primo top club) avevo Zola ma giocavo con un 4-4-2. Zidane ha poi…
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Ancelotti: "Alla Juventus ho imparato come un club lavora col proprio allenatore". vedi letture. Il manager dell'Everton Carlo Ancelotti ha parlato a Sky Sports della sua esperienza alla Juventus: "L'esperienza è stata buona a mio avviso, ho capito realmente come il club lavora per l'allenatore e il club mi ha dato tanto supporto sotto questo punto di vista. Non importa se alla fine mi hanno esonerato alla fine del secondo anno.
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Commenta per primo Intervenuto a Sky Sports UK , Carlo Ancelotti ha dichiarato: "Italia e Inghilterra? Allenare in Premier è senza dubbio più divertente, c'è meno pressione da parte dei media. Qui in Inghilterra la gente, allo stadio e non, è più rispettosa".
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È stato il suo primo trofeo importante da allenatore, proprio dopo il passato bianconero: “La finale contro la Juventus è stata una bella rivincita per me, ma non una vendetta. Penso che sia davvero importante quella vittoria perché è stato il mio primo trofeo e per questo, davvero importante”. Mi sono sentito davvero bene perché il supporto che ho avuto era davvero forte. L’inizio dell’esperienza da allenatore nel Milan: “Il fatto che io sia andato ad allenare il Milan dopo averci giocato, mi ha…
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Penso che sia stata davvero importante per me quella vittoria perché la Champions League nel 2003 è stata il mio primo trofeo e per questo motivo è stata davvero importante”. Era il momento giusto per decidere, volevo fare una nuova esperienza fuori dall’Italia, quindi ho avuto l’opportunità di andare al Chelsea. Addio nel 2009 al Milan – “Penso che sia stata la decisione giusta da entrambe le parti.
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Ai tedeschi, inoltre, si sarebbe aggiunto anche l'Everton di Carlo Ancelotti, pronto ad inserirsi sull'attaccante esterno classe '96. Lo stesso Everton avrebbe avviato dei colloqui con il club azzurro per ciò che concerne una proposta di ingaggio, ma ad oggi mancherebbe tuttavia un'intesa tra le parti. Non è detto che Everton Soares si trasferisca concretamente al Napoli nella prossima stagione. La strada per portare Everton "Cebolinha" a…
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"Con Zidane ho provato a cambiare la mia idea sul sistema di gioco. Quando ho avuto Zidane, al primo anno alla Juventus, ho giocato col 3-4-1-2 con Del Piero e Inzaghi davanti e Zidane alle spalle. Ancelotti: "Zidane è stato il calciatore che mi ha fatto cambiare filosofia di gioco". vedi letture. Carlo Ancelotti ha parlato a Sky Sports, spiegando come la sua filosofia di gioco sia cambiata grazie a un calciatore: Zinedine Zidane: "Il Parma è stata…
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L'Everton è un club con una storia, una tradizione fantastica e l'obiettivo di arrivare al top. E il fatto che ho avuto l'opportunità di venire all'Everton è stata davvero importante. Ho avuto un'esperienza al Napoli ed è stata positiva ma se dovessi scegliere un campionato, volevo tornare in Premier League per l'atmosfera. All'Everton l'obiettivo è arrivare al top". vedi letture. Carlo Ancelotti ha parlato a Sky Sports del suo ritorno in Inghilterra: "Dopo…
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Il tecnico volato in Inghilterra dopo l’avventura al Napoli è tornato anche sull’esperienza al Real Madrid. Per restare aggiornato con tutte le news legate al mondo del calcio CLICCA . VIOLENZA – “In Premier c’è meno pressione da parte dei tifosi e l’atmosfera in Inghilterra è migliore. Il calcio italiano sta provando a cambiare ma non è facile cambiare la cultura di un Paese dove sfortunatamente c’è ancora violenza.
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La pressione è la stessa e con i tifosi c'è molta violenza. Qui in Inghilterra la gente allo stadio, e non solo allo stadio, è più rispettosa". C'è meno pressione dai parte dei tifosi e l'atmosfera in Inghilterra è migliore. Ancelotti: "In Italia troppa pressione e violenza. Allenare in Inghilterra è più piacevole". vedi letture. Carlo Ancelotti ha parlato a Sky Sports del suo ritorno in Italia e il paragone con l'Inghilterra: "Allenare in…
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Ancelotti: "Al Milan mi sono sentito a casa. È stata una scelta giusta, non difficile da prendere". Mi sono sentito davvero bene perché il supporto che ho avuto era davvero forte. La finale con la Juve una rivincita, non una vendetta". vedi letture. Carlo Ancelotti ha parlato a Sky Sports della sua esperienza al Milan: "Prima di tutto, il fatto che io sia andato ad allenare il Milan dopo averci giocato mi ha facilitato.
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A Napoli è stata una bella esperienza, ma se devo scegliere un campionato scelgo la Premier League per l'atmosfera che si sente. L'ex allenatore del Napoli, ora all'Everton, Carlo Ancelotti, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di SKY Sport. Fulvio Collovati, ex calciatore, ha commentato le dichiarazioni dell'ex coach del Napoli nel corso della trasmissione Il Bello del Calcio: "Bisogna essere onesti: Carlo Ancelotti, a Napoli, ha…
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