Cosa è successo la notte in cui Ramy Elgaml è morto? Di sicuro sappiamo che tre gazzelle dei carabinieri hanno inseguito uno scooter che non si è fermato all’alt. Sappiamo che la folle corsa è durata quasi 20 minuti, che il T-Max ha percorso pericolosamente diverse strade contromano, che ha messo in atto manovre spericolate. Lo testimoniano le immagini della dashcam. Sappiamo anche che il giovane 19enne di origini egiziane è morto e che la procura sta indagando per…
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Giulio Golia ritorna a parlare della morte di Ramy e dell'inchiesta che vede protagonisti alcuni carabinieri. Oggi, dopo quasi un mese, Giulio Golia è entrato in possesso delle immagini e di documenti che dimostrerebbero l'impatto tra lo scooter e la gazzella dei Carabinieri
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Sono quattro al momento le persone coinvolte nell'inchiesta della Procura di Milano sulla morte di Ramy Elgaml, il 19enne che ha perso la vita in scooter lo scorso 24 novembre durante un inseguimento con i carabinieri. Uno è il vicebrigadiere che era alla guida della macchina, che ha tallonato la moto per circa 8 chilometri fino al momento dello schianto e adesso accusato di omicidio stradale in concorso con Fares Bouzidi, l'amico di 22 anni che guidava lo…
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Views 4 min read Roma. Il SIM Carabinieri, primo sindacato militare in Italia per numero di iscritti nell’Arma dei Carabinieri, interviene a poche ore dall’escalation di violenze contro le Forze di Polizia a seguito della nota vicenda Ramy Elghani e lo fa puntando il dito contro quelli che ritiene i “mandanti morali” delle ignobili ed intollerabili aggressioni. I fatti sono chiari: un ciclomotore fugge all’alt e scatena l’infermo sulle strade di…
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La Procura di Milano mantiene l’imputazione di omicidio stradale nei confronti del vicebrigadiere dei carabinieri coinvolto nell’incidente in cui, lo scorso 24 novembre, ha perso la vita Ramy Elgaml, 19 anni, residente nel quartiere Corvetto. La stessa accusa è stata contestata anche a Fares Bouzidi, 22enne amico di Ramy, che guidava il Tmax in fuga al momento dell’incidente. Il caso di Ramy Elgaml Dopo due riunioni tra il procuratore Marcello Viola, l’aggiunta Tiziana Siciliano e i pm Marco Cirigliano e Giancarla Serafini, è…
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Non so a quale fantomatico principio di civiltà giuridica faccia riferimento il dott Gabrielli, addetto alla sicurezza del comune di Milano (i cui risultati nessuno ha visto) per asserire con sicumera che l'inseguimento di Corvetto non è stato fatto in modo corretto. Né ho capito la logica giuridica del suo "principio di proporzionalità", secondo il quale se le forze dell’ordine devono “soltanto” fermare una persona perché sta scappando, non posso metterla in condizione dipericolo.
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La Procura di Milano, dopo due riunioni tra ieri e oggi e dopo l'acquisizione dei video che sono anche stati pubblicati dai media, ha deciso, al momento, di non modificare i capi di imputazione contestati nell'inchiesta sulla morte di Ramy Elgaml, tra cui l'omicidio stradale per cui sono indagati il carabiniere che guidava l'ultima macchina inseguitrice e l'amico del 19enne, Fares Bouzidi. Dopo le valutazioni sull'ipotesi di omicidio con dolo eventuale, la Procura…
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