Fare la spesa al supermercato nel 2024 è diventato un compito più impegnativo rispetto al passato. Tuttavia, i prezzi delle singole insegne non sono aumentati eccessivamente rispetto al 2023, mostrando anche alcune cifre al ribasso. Questo articolo esplora la situazione attuale dei prezzi nei supermercati italiani, analizzando i dati forniti da Altroconsumo e le misure adottate dall'Unione Europea per contrastare l'aumento dei prezzi.
Secondo Altroconsumo, i prezzi nei supermercati, ipermercati e discount sono aumentati dell'1,2% nel 2024, un incremento molto inferiore rispetto al 12,6% dell'anno precedente. I supermercati hanno registrato l'aumento maggiore (+1,7%), seguiti dagli ipermercati (+1,6%) e dai discount (+0,25%). In alcuni casi, i discount hanno persino ridotto i prezzi, dimostrando che è possibile fare una spesa di qualità senza spendere una fortuna.
Altroconsumo ha analizzato i prezzi di 1.140 punti vendita in 65 città italiane, confrontando 1,4 milioni di prezzi. I risultati dello studio mostrano che scegliere l'insegna o il punto vendita più economico può permettere di risparmiare fino a 3.400 euro all'anno. Ad esempio, a Pavia e Novara, alcuni supermercati offrono prezzi significativamente più bassi rispetto alla media nazionale.
L'Unione Europea ha introdotto un pacchetto di regole per contrastare l'aumento dei prezzi.