Recentemente, il tema dell'intersessualità è diventato centrale grazie ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. L'atleta algerina Imane Khelif ha sconfitto l'italiana Angela Carini, ma la vittoria è stata accompagnata da polemiche. Khelif era stata esclusa dai Mondiali IBA a causa della presenza di cromosomi XY nel suo test del DNA, caratteristici del sesso biologico maschile.
Angela Carini ha abbandonato il match contro Khelif dopo soli 46 secondi, dichiarando di avere il cuore a pezzi e di soffrire per un dolore al naso. La pugile italiana ha spiegato che il suo ritiro è stato dovuto a un infortunio, ma ha anche espresso il suo dispiacere per non aver salutato l'avversaria.
Il caso ha attirato l'attenzione delle istituzioni italiane e internazionali. Il presidente del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), Thomas Bach, ha incontrato la premier italiana Giorgia Meloni e il presidente del CONI, Giovanni Malagò, per discutere della questione. Meloni ha sottolineato che l'incontro non era alla pari e ha chiesto chiarezza sulle regole per garantire equità nelle gare sportive.