Ibrahimovic, "Al Milan comando io, sono il boss. Quando il leone torna, i gattini spariscono"

- Il ritorno di Zlatan Ibrahimovic al Milan è stato segnato da dichiarazioni forti e inequivocabili. L'ex centravanti, ora consulente di Gerry Cardinale in qualità di Senior Advisor di RedBird, ha voluto chiarire il suo ruolo all'interno del club rossonero. "Il mio ruolo? Comando io, sono io il boss e tutto il resto lavora per me", ha affermato Ibrahimovic ai microfoni di Sky Sport.

Il messaggio è stato diretto non solo ai dirigenti del Milan, ma anche a chiunque metta in dubbio la sua autorità. "Quando un leone va via, i gatti si avvicinano. Quando il leone torna, i gatti spariscono", ha aggiunto, sottolineando la sua importanza e il suo impatto all'interno della società.

Le parole di Ibrahimovic arrivano in un momento delicato per il Milan, impegnato in una serie di sfide cruciali sia in campionato che in Champions League. La sua presenza e il suo carisma sono visti come elementi chiave per mantenere alta la motivazione e la concentrazione della squadra. Tuttavia, le sue dichiarazioni hanno anche sollevato alcune polemiche, soprattutto in relazione al suo rapporto con altri membri dello staff e della dirigenza.

Il diverbio con Zvonimir Boban, ex campione rossonero e attuale opinionista di Sky Sport, è emblematico di queste tensioni. Boban aveva recentemente espresso dubbi sul ruolo di Ibrahimovic all'interno del club, affermando di non capire quale fosse esattamente la sua funzione.

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