«Professionale e corretto, niente da dire. Svolgeva bene il suo lavoro», concordano i colleghi dell’hotel Berna. Emanuele De Maria, in fuga dopo avere accoltellato il barista dell’albergo e con molte cose da spiegare sulla scomparsa di Arachchilage Dona Chamila Wijesuriyauna, mostrava l’attitudine giusta nel percorso di reinserimento al quale ha avuto accesso due anni fa. In carcere a Bollate, avrebbe finito di scontare la sua pena il 26 gennaio 2031 per…
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Approfondimenti:
Caccia a Emanuele De Maria, evaso dal carcere dopo aver accoltellato un collega in un hotel in cui lavorava nelle ore diurne. Una donna è scomparsa. L’aggressore era in carcere per un omicidio del 2016
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Si chiama Chamila la 50enne srilankese scomparsa, dipendente dell'hotel Berna di via Napo Torriani a Milano, dove questa mattina è stato accoltellato un collega di 51 anni. La donna - a quanto apprende l'Adnkronos da fonti investigative - è stata vista l'ultima volta nel primo pomeriggio di ieri, quando si è allontanata dalla casa in cui vive a Cinisello Balsamo. Alla stazione carabinieri del comune alle porte di Milano si sono presentati questa mattina marito e figlio, per…
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"Il lavoro che svolgo io non oserei neanche definirlo come un lavoro, tanto lo faccio con passione". Così pochi mesi fa Emanuele De Maria, il 35enne detenuto per omicidio nel carcere di Bollate e ricercato per l'aggressione all'alba di oggi di un collega davanti all'hotel in cui era ammesso
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– L’aspetto professionale, il completo giacca e cravatta, l’accoglienza in inglese della clientela. Dottor Jekyll e Mister Hyde. Così appariva, pochi mesi fa, in televisione Emanuele De Maria, il trentacinquenne detenuto nel carcere di Bollate per l’omicidio di una prostituta tunisina, ricercato per aver accoltellato un collega davanti all’hotel Berna. Il giovane, napoletano d’origine, è impiegato nell’albergo come receptionist da poco meno di due anni…
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Aveva iniziato a lavorare all’hotel Berna, a due passi dalla stazione Centrale, il 29 novembre 2023, mansione receptionist. Dopo un anno di tirocinio, l’albergo aveva proposto al carcere un’assunzione a tempo indeterminato. Così dal 25 novembre dell’anno scorso il detenuto Emanuele De Maria, l’uomo che stamattina ha accoltellato gravemente un collega dell’albergo, era impiegato stabilmente all’accoglienza degli ospiti della struttura ricettiva di Napo…
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«Il lavoro che svolgo io non oserei neanche definirlo come un lavoro, tanto lo faccio con passione». Così pochi mesi fa Emanuele De Maria, il 35enne detenuto per omicidio nel carcere di Bollate a Milano e ricercato per l'aggressione all'alba di oggi di un collega davanti all'hotel in cui era ammesso al lavoro esterno, raccontava la sua esperienza alle telecamere del programma Mediaset…
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In via Napo Torriani. Un'altra dipendente dell'hotel Berna, una cinquantenne originaria dello Sri Lanka, che lavora nella stessa caffetteria interna in cui presta servizio il cinquantenne egiziano accoltellato al collo e al torace da Emanuele De Maria, è scomparsa dal pomeriggio di venerdì. In serata, il figlio ne ha denunciato la scomparsa ai carabinieri di Cinisello Balsamo, dicendo che la madre…
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Un cittadino egiziano di 51 anni è stato accoltellato da un'altra persona, al momento ancora in fuga. Il grave episodio di violenza si è verificato questa mattina intorno alle 6:30 nei pressi della zona Napo Torriani, vicino a un hotel non lontano dalla Stazione Centrale di Milano. Secondo le prime informazioni, l'uomo è stato raggiunto da diversi fendenti in più parti del corpo. A seguito dell'aggressione, la vittima è stata soccorsa dal personale…
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