"Sono dell'opinione che dobbiamo riaprire le scuole da lunedì 2 marzo". Per Zaia «non c'è quindi questo picco esponenziale che giustifichi» il mantenimento delle misure previste nell'ordinanza in vigore fino all'1 marzo. Il presidente della Regione Veneto: vogliamo tornare alla nornalità, si è diffusa nel mondo una pandemia mediatica. VENEZIA. «Spero che a livello nazionale si decida di revocare quel minimo di ordinanze che è stato fatto» ha proseguito Zaia.
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Spero che a livello nazionale si decida di revocare quel minimo di ordinanze che è stato fatto. aia: "Riaprire le. scuole dal 2 marzo". Il Governatore del Veneto, Luca Zaia, chiede di tornare presto alla normalità e spiega che c'è una pandemia mediatica in merito al coronavirus che crea psicosi. "Io sono dell'opinione che le scuole da lunedì prossimo, 2 marzo, debbano riaprire. Spero che a livello nazionale si decida di revocare quel minimo di ordinanze che è stato fatto" ha proseguito Zaia.
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"In Veneto i casi di coronavirus accertati sono 98, di cui metà asintomatici. Coronavirus: morti e contagiati, ecco gli aggiornamenti dall'Italia. L'Istituto Superiore di Sanità (Iss ) "sta verificando la connessione tra i due focolai di Coronavirus in Italia, quelli di Lombardia e Veneto. In Veneto non abbiamo fatti coprifuoco, non abbiamo chiuso aziende se non musei, scuole, discoteche e cinema", ha aggiunto Zaia
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Aggiornamento dalla sede regionale del Veneto della Protezione civile con il presidente della Giunta regionale Luca Zaia: "Una pandemia per lo più mediatica - afferma il governatore Zaia ricordando l'attacco all'Europa che sta screditando l'immagine del Veneto e dell'Italia ( LEGGI ARTICOLO ) -mantenendo comunque alta l'attenzione sanitaria nell'individuazione dei contagiati.Al momento sono 98 in tutto il…
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