WASHINGTON. Nessuna marcia indietro o ripensamento, dopo aver chiesto le scuse – lunedì – ad Harvard per aver rifiutato un accordo con l’Amministrazione Trump, il presidente apre la sua raffica di post sul social Truth rincarando la dose contro il celebre ateneo, alma mater di 8 presidenti statunitensi e oltre un centinaio di premi Nobel. Stavolta niente minacce di ritorsioni economiche – l’ultim…
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NEW YORK – Continua il braccio di ferro tra il presidente Usa Donald Trump e l’università di Harvard. "Tutti sanno che Harvard ha perso la strada. Hanno assunto, da New York (Bill D) e Chicago (Lori L), con stipendi e onorari ridicoli, due dei peggiori e più incompetenti sindaci della storia del nostro Paese, per insegnare gestione e governo municipale", scrive Donald Trump sul suo social Truth.
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Dopo la vittoria dei suoi Warriors su Memphis al play-in e la conquista di un posto ai playoff, Steve Kerr si è presentato in sala stampa indossando la maglietta della squadra dell’Università di Harvard. Un gesto che il coach di Golden State ha poi spiegato essere di supporto all’ateneo, il più antico e prestigioso degli Stati Uniti, che il giorno precedente aveva respinto le richieste avanzate dall’amministrazione Trump di modificare i propri programmi accademici e i…
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Città del Vaticano L’università più antica e prestigiosa degli Stati Uniti non ci sta. Di fronte alla decisione dell’amministrazione Trump di subordinare i finanziamenti federali al rispetto di una serie di richieste ritenute «illegittime e incostituzionali», Harvard ha detto no. La risposta della Casa Bianca è stata immediata: congelamento di 2,2 miliardi di dollari tra fondi e contratti e una nuova minaccia da parte del presidente, ossia la revoca dello status di esenzione fiscale.
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Harvard, l’università più prestigiosa d’America, ha detto no ai diktat da stato di polizia imposti dall’amministrazione Trump: no allo spionaggio accademico, no ai condizionamenti sulle assunzioni e sugli insegnamenti, no al controllo politico su studenti e docenti. Queste erano, in sostanza, le richieste avanzate dal governo con una lettera inviata l’11 aprile scorso, accompagnate dalla minaccia di tagliare i fondi per la ricerca (9…
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Donald Trump si illude che con l’uso minaccioso, per non dire ricattatorio, dei fondi federali da togliere ai nemici o distribuire agli amici può realizzare lo slogan “Make America Great Again”. L’effetto, al contrario, del dollaro che tutto può è invece del tutto ingannevole. Ora il governo trumpiano ritiene che evirare finanziariamente le universit&a…
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NEW YORK – La più prestigiosa, ricca e potente università americana contro la Casa Bianca. Lo scontro esploso fra Harvard e Trump sarà una battaglia epica, da cui dipenderà l’esito della sua crociata contro la cultura woke nel mondo accademico, ma forse anche la libertà di espressione, e la capacità degli Usa di rimanere leader mondiali della ricerca scientifica, con conseguenze economiche che po…
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In altri tempi e altri luoghi i leader che cercavano di inquinare la democrazia nel loro Paese usavano l’intimidazione fisica, gli arresti. Non negli Stati Uniti sotto Donald Trump. Il presidente ricorre a uno strumento più fine per cercare di imprimere una torsione illiberale alla vita americana: il denaro e la minaccia, a chi non si allinea, di perderne. Funziona quasi sempre, fino a quando fallisce: l’altro ieri sera l’università di Harvard ha perfidamente scelto due avvocati in passato…
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CDP ha presentato le liste per il rinnovo del CdA di Fincantieri, confermando Pierroberto Folgiero come Amministratore Delegato e Biagio Mazzotta come Presidente, come anticipato da Il Giornale d'Italia lo scorso 24 marzo 2025. CDP ha presentato la sua lista di candidati per il CdA di Fincantieri in una tornata di nomine che coinvolge diverse partecipate…
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