- Giancarlo Gaio, un ex bersagliere di 90 anni, ha ucciso la moglie Cesira Bianchet, di 82 anni, per poi togliersi la vita nella loro abitazione a Colmaggiore di Sopra, nel territorio di Tarzo. La tragedia, scoperta dal genero della coppia, ha scosso profondamente la comunità locale. Giancarlo, noto per la sua passione per le armi e per il cinema, aveva partecipato come comparsa in film come "Vajont" e "Amare per sempre". La sua vita, segnata da molteplici interessi e da un carattere forte, si è conclusa in modo tragico, lasciando un vuoto incolmabile tra amici e conoscenti.
La dinamica dell'omicidio-suicidio appare chiara: Giancarlo ha sparato due colpi alla moglie con una pistola Bernardelli 9x21, arma che deteneva legalmente insieme ad altri fucili e pistole. Le testimonianze dei vicini e del parroco del paese descrivono Giancarlo come un uomo sempre sorridente, senza apparenti segnali di disagio. Tuttavia, la solitudine e la paura della vecchiaia potrebbero aver giocato un ruolo determinante in questo dramma.
La casa della coppia, ora luogo di dolore e riflessione, è stata subito circondata da fiori e lumini, segno del profondo affetto e rispetto che la comunità nutriva per Giancarlo e Cesira. La loro storia, fatta di amore e di passioni condivise, si è conclusa in modo inaspettato e doloroso, lasciando un segno indelebile nel cuore di chi li conosceva.