Una somma importante dovuta da un lato ai grandi incentivi che il governo ha deciso di concedere a tutti coloro si sono convertiti all’elettrico – come l’esenzione dal pagare l’Iva, le tasse sull’acquisto, il bollo, i pedaggi e i parcheggi – e dall’altro alla mancata entrata erariale dovuta alle tasse su benzina e diesel Foto Getty Images | EyesWideOpen. Le elettriche hanno causato un buco da 2 miliardi di euro.
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È possibile beneficiare del bonus rubinetti anche per l'acquisto dei sanitari online e le spese ammissibile al bonus comprendono anche l'IVA. Il Ministero ha aggiornato le Faq lo scorso 11 novembre, in particolare chiarisce che i contribuenti possono approfittare dell'incentivo che riguarda il risparmio idrico, anche se effettuano acquisti online. Bonus rubinetti anche per gli acquisti online comprensivi dell'IVA.
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Auto benzina e diesel sempre meno vendute. Allo stato attuale, osserva Teslarati, la leadership di mercato raggiunta dalle auto elettriche in Norvegia avrebbe di fatto lasciato le casse statali “a secco” di una sostanziosa fetta di entrate fiscali. Infine, potrebbe anche essere ripristinata una tassa annuale sulla proprietà dei veicoli elettrici Un’ulteriore idea potrebbe essere anche l’introduzione di un’imposta per l’acquisto di veicoli elettrici usati.
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È un problema che, un giorno o l’altro, tutti i governi dovranno affrontare in modo approfondito: come compensare i mancati introiti fiscali legati al minor consumo di carburanti fossili e all’aumento dei veicoli elettrici. Un mercato sempre più elettrico. Un sistema di incentivi monstre, grazie al quale le elettriche costano molto meno dei modelli endotermici equivalenti Alcuni Stati, soprattutto in Nord America, stanno già valutando l’imposizione di specifiche tasse in grado di…
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