Usa, la donna giustiziata un triste…"

Infine un altro triste primato: erano 130 anni che la massima pena veniva sospesa nel periodo di transizione tra un presidente e l’altro. La condanna a morte di Lisa Montgomery eseguita ieri alle 7,31 ora italiana nel carcere di Terre Haute, in Indiana, assomma una serie molto triste di primati. Aveva solo 11 anni quando il compagno alcolizzato della madre ha iniziato a violentarla e a tenerla prigioniera in isolamento per quattro anni, invitando talvolta i suoi amici a violenze di gruppo. Leggi

È stata uccisa con iniezione letale in un’esecuzione federale Lisa Montgomery, la prima donna a essere messa a morte in 70 anni negli Stati Uniti. E dopo la fine, imposta dal presidente Donald Trump, della moratoria sulla pena di morte federale, proprio su questo aspetto si è incentrato il ricorso dei suoi avvocati, accolto ieri da un giudice dell’Indiana, per una nuova perizia psichiatrica. Lisa Montgomery, l’unica donna nel braccio della morte federale, ha ricevuto l’iniezione letale nel carcere di Terre Haute, in… Leggi

Negli Stati Uniti la pena di morte è in vigore in 29 Stati su 50. Ascolta l'intervista a don Marco Gnavi. R. - Lisa Montgomery è una donna che ha sofferto nella sua vita violenta ed è stata uccisa da altra violenza. Pena di morte inutile per fare giustizia. Anche i presuli degli Stati Uniti si erano espressi alla vigilia di questo triste appuntamento. Serve invece una cultura della fratellanza per vincere quella che Papa Francesco definisce cultura dello scarto…. Leggi

Secondo la Comunità è “un atto che manifesta soltanto un desiderio di vendetta ‘legale’, che nulla ha a che vedere con la giustizia, che è sempre lotta per la vita”. “L’orrore di questa morte – sottolinea Sant’Egidio – non sana le ferite provocate dalla violenza, ma inietta dosi di odio e disperazione in una società che invece ha bisogno di ragionevolezza, di una giustizia riabilitativa, di misericordia e di perdono”. Leggi