Recuperati i corpi di sei ostaggi a Rafah

Questa mattina, il portavoce delle Forze di Difesa Israeliane (IDF), il contrammiraglio Daniel Hagari, ha annunciato il ritrovamento dei corpi di sei ostaggi a Rafah, uccisi da Hamas pochi giorni fa. Gli ostaggi, identificati come Hersh Goldberg-Polin (cittadino americano), Eden Yerushalmi, Carmel Gat, Alexander Lobanov, Almog Sarusi e Ori Danino, sono stati assassinati dopo quasi undici mesi di prigionia.

Hagari ha dichiarato: «Stamattina, i nostri cuori sono spezzati insieme alle famiglie di Ori Danino, Alex Lobanov, Almog Sarusi, Hersh Goldberg-Polin, Carmel Gat ed Eden Yerushalmi. Che i loro ricordi siano una benedizione». La dichiarazione riflette il dolore e la solidarietà delle IDF nei confronti delle famiglie delle vittime.

In un'altra tragica notizia, una strage familiare ha scosso la comunità di Paderno Dugnano, in provincia di Milano. Nella notte scorsa, in una villetta, sono stati trovati morti un padre, una madre e un figlio di 12 anni. Secondo le prime informazioni raccolte dagli inquirenti, il padre avrebbe ucciso la moglie e il figlio più piccolo. Sul posto si trovano i carabinieri e i pm della procura di Monza e della procura dei minori.

Il cardinale Matteo Zuppi ha espresso il suo cordoglio alla madre di uno degli ostaggi uccisi a Gaza, affermando: «Il tuo dolore è il nostro». Rachel, la madre del giovane Hersh Goldberg-Polin, ha incontrato gli italiani 251 giorni dopo il rapimento del figlio da parte dei miliziani di Hamas. La famiglia ha confermato la morte del giovane, rilasciando una dichiarazione in cui esprime il proprio dolore e devastazione.

Questi tragici eventi sottolineano la brutalità e la sofferenza causate dai conflitti e dalla violenza, lasciando un segno indelebile nelle vite delle famiglie colpite.

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