Da tempo la città di Alberobello chiede, fornendo prove e testimonianze, che gli sia riconosciuta la medaglia d’oro al valor civile. Una richiesta che, però, continua a cadere nel vuoto, come ha denunciato il sindaco Michele Maria Longo, non nascondendo tutta l’amarezza per questa vicenda Vogliamo tra i tanti ricordare il 30enne Giuseppe Girolamo di Alberobello che si…
Leggi
Tutti gli articoli su
Chi era Giuseppe Girolamo, morto…"
Approfondimenti:
Uno spettacolo surreale che ci ha fatto subito capire la gravità dell’accaduto, anche se ancora non sapevamo cosa ci avrebbe aspettato”. Umanamente ho imparato tanto e non passa giorno che il pensiero non vada alle vittime e al dolore delle loro famiglie”, conclude la dottoressa. Ogni abitante del Giglio ha offerto il suo contributo, dando anche un grande supporto ai sanitari e alle Forze dell’Ordine.
Leggi
Sono trascorsi dieci anni. Nel 2018, De Falco venne eletto senatore con il Movimento 5 Stelle e oggi fa parte del Gruppo Misto Il giorno del naufragio della Costa Concordia davanti all’isola del Giglio. Sulla Costa Concordia, quella notte, era in viaggio anche la famiglia Brolli, originaria di Misano Adriatico. “Dieci anni fa l'incidente della Costa Concordia a largo dell'Isola del Giglio - scrive il sindaco -.
Leggi
"Tutti sull’isola - ha ricordato ancora - aprirono le porte delle proprie case per aiutare i naufraghi, una straordinaria gara di solidarietà che dette il via a una delle più grandi operazioni di soccorso della storia.Tutta la Toscana si stringe nel ricordo di quella terribile notte". Guarda il video dell'Agenzia Vista Voglio ricordare anche quello che significò per l'isola del Giglio e per i suoi abitanti la solidarietà e il mettersi a disposizione nell'aiutare e accogliere le persone che…
Leggi
Oggi a distanza di dieci anni da quel disastro, a Giglio Porto dove è giunto per la commemorazione delle vittime del naufragio, De Falco ricorda quella notte parlando di cosa successe in quei minuti e in quelle ore del 13 gennaio 2012 Fu lui che al telefono con il capitano Francesco Schettino, subito dopo aver abbandonato la nave, pronunciò quella frase: «salga a bordo, cazzo». Ascolta "IlGiunco.
Leggi
“Sarà l’ultima celebrazione pubblica – dice il sindaco dell’isola del Giglio, Sergio Ortelli – perché non vogliamo dimenticare ma vogliamo rispettare le 32 vittime”. E’ umano dire che è stata fatta una sciocchezza e chiedere scusa per aver provocato la morte di 32 persone. Dopo 10 anni l’isola è rimasta sempre la stessa, con le persone sempre più accoglienti” Il più anziano si chiamava Giovanni Masia, aveva 86 ed era uscito dalla Sardegna per la prima volta nella sua vita dopo…
Leggi
Ivana Codoni, superstite della tragedia del naufragio della Costa Concordia ospite a “Oggi è un altro giorno” di Serena Bortone su Raiuno. Ivana Codoni a "Oggi è un altro giorno". Ivana Codoni, superstite della tragedia del naufragio della Costa Concordia ospite a “Oggi è un altro giorno” di Serena Bortone. Oggi sto bene, ma sto sempre in "modalità rischio", analizzo le situazioni in cui mi trovo per evitare pericoli, è cambiata la…
Leggi
La Costa Concordia 1 of 5 Quella notte entrammo nella “pancia” della Costa Concordia, il mare era gelido e scuro, sapevamo che potevamo trovare persone ancora in vita all’interno della parte asciutta. Il gesto di Maurizio Falciani e della sua squadra è stato riportato anche nel libro “Mai più Concordia. Quando la nave da crociera Costa Concordia, con a bordo più di quattromila persone fra turisti ed equipaggio, impattò contro gli scogli delle Scole, davanti…
Leggi