Lutto per l’Inter e per tutto il…"

L’ex allenatore, che era stato colpito da un grave malore lo scorso agosto e da cui non si era più ripreso, si è spento questa mattina all’età di 81 anni. Lutto per l’Inter e per tutto il calcio italiano: è morto Gigi Simoni. Condividi questo articolo. Lutto in casa Inter: l’ex allenatore Gigi Simoni, in gravi condizioni dopo un malore accusato la scorsa estate, è morto questa mattina. Lutto per l’Inter e tutti i suoi tifosi. Leggi

Quella che festeggia una ricorrenza importante: il decimo anniversario dalla vittoria del Triplete. Il club nerazzurro ha mandato in onda su Instagram una chiacchierata, tra un ricordo e l’altro, tra Zanetti e Milito anche grazie alla collaborazione dei social della Pirelli. E’ la giornata delle celebrazioni in casa Inter. E questo è uno degli aneddoti sul portoghese raccontato dall’ex attaccante argentino. Leggi

Nel giorno in cui l’Inter ricorda la festa di Madrid e la vittoria della Champions di 10 anni fa, il vicepresidente dell’Inter Javier Zanetti ha raccontato a Sportmediaset quale fosse il segreto della formazione di Mourinho:. “Il Triplete significa aver vinto insieme ai miei compagni e soprattutto aver scritto una pagina importante per il club che rimarrà per sempre nel calcio italiano e mondiale. Ho pensato di aver coronato un sogno, dopo una stagione… Leggi

L’ex capitano dell’Inter, Javier Zanetti, e Diego Milito hanno celebrato il Triplete fatto il 22 maggio 2010 con una chiacchierata sul profilo Instagram del club nerazzurro. I due hanno parlato anche in particolare della partita più sofferta di quella stagione. Leggi

Dieci anni fa, proprio il 22 maggio, l’Inter si laureava campione d’Europa coronando una stagione storica con il Triplete. Una società compatta, una squadra composta da uomini prima che calciatori, i nostri tifosi unici come sempre e per sempre. ⠀. Oggi – dieci anni dopo – guardo negli occhi i miei figli e racconto loro quanto sono orgoglioso di far parte della storia di questo club. Il capitano di quella squadra Javier Zanetti, ora… Leggi

Avrei voluto prendere un aereo e andare ad abbracciarli uno per uno”. Durante una chiacchierata su Instagram, Diego Milito e Javier Zanetti hanno ricordato gli attimi successivi alla vittoria della Champions League. Zanetti si accoda: “Moratti è una persona che è stato più di un presidente per noi, per la sua passione, il suo senso di appartenenza, tutta la sua famiglia è stata interista e ci ha trasmesso un grande senso di appartenenza. Leggi

In questa squadra l’importanza di Milito, che ha segnato i 4 gol dei tre titoli, di Julio, di Cambiasso, di Stankovic, è stata uguale a quella di altri come Orlandoni o altri giocatori che hanno giocato meno. Mourinho: "Non sono speciale. Non ho mai pensato a me ma solo alla gioia dei giocatori, ero umile e attento alle sensazioni dell'ambiente”. È una vittoria che va oltre le coppe che abbiamo vinto”. Leggi

Oggi è una giornata speciale per tutti noi, avevamo un gruppo straordinario, a 10 anni di distanza è rimasto così e ci sentiamo ancora. Dopo la finale ero contento per tutti i tifosi e per Massimo Moratti perché meritavano questa gioia”. Oggi stanno facendo vedere tutte le nostre partite e io sento ancora le emozioni provate a Madrid”. Questi giorni sono impressi nella storia per quanto è stato difficile e importante questo traguardo”. Leggi

Anche il suo storico rivale Evander Holyfield, 57 anni, pubblica da qualche settimana video simili: i due stanno valutando l'ipotesi di una nuova incredibile sfida Ma se lo farò, combatterò con lo spirito di Mao", dice prima di scatenarsi in una raffica di pugni, mettendo in mostra un fisico pazzesco per i suoi 53 anni. L'ex campione dei pesi massimi Mike Tyson si presenta con questo video su Weibo, piattaforma social cinese: "Vi farò sapere se c'è una possibilità che torni sul ring. Leggi

Ma quella notte che precedeva di 14 mesi e mezzo l'apoteosi, l'11 marzo 2009, sembrava raccontare una storia completamente diversa. Tre simboli di tre generazioni diverse di Inter, caratterizzate da tante battaglie e tante delusioni. Davanti a lui c'era Van Buyten, ma la sensazione era quasi quella di un gol quasi già fatto. Una caduta, ancora, nonostante una squadra formidabile e un allenatore vincente: 0-2 a Old Trafford con il Manchester United, addio… Leggi

Lì ho fatto una finta, noi la chiamiamo amague, e dopo un attimo correvo a esultare", Milito racconta il primo gol. Mi sono sentito a casa e senza dubbio il rito dell’asado, con Samuel capo-cuoco, ha contribuito", continua Milito. Poi Madrid, una doppietta per la storia: "Ho fatto un bel controllo, ho visto arrivare Badstuber alla mia destra. E a #CasaSkySport, un “special” ospite: José Mourinho, l’allenatore di quell’Inter leggendaria, alle 14 (e alle 19) su Sky Sport 24 e poi alle 23.30 su… Leggi

“Oggi finisce la mia carriera perché dopo di te non posso avere un altro allenatore”, dice Materazzi al mister. In questi momenti di concitazione Mou si trova davanti al presidente Massimo Moratti. Alla vigilia della finale di Madrid, Mou aveva dichiarato: “Voglio vedere il presidente piangere di gioia, in ricordo di suo padre”. La sera del 2010 maggio 2010, la squadra dell'allora presidente Massimo Moratti conquistò la Champions battendo il Bayern… Leggi

Inter del Triplete: l’insieme più della somma delle parti. Inter 2009/2010: via alle danze. L’Inter di Mourinho, ai blocchi di partenza della stagione 2009/10, non ha assolutamente bisogno di presentazioni. Inter e Roma: la Coppa Italia è nerazzurra. Il primo tassello dell’epopea dell’Inter prende forma il 5 maggio. Il copione è simile a quello visto sul campo di Roma per la Coppa Italia: è Milito a salire in cattedra. Leggi

Seguivo sempre le sue orme, anche quando a 9 anni sono entrato nelle giovanili del Racing de Avellaneda. Cuchu è diventato il mio compagno di stanza, ho condiviso con lui tantissimi momenti per cinque anni: serio, intelligente, ma per fortuna mi addormentavo sempre prima io di lui! Avevo appena segnato i due gol al Bayern Monaco, lui aveva 3 anni: me lo sono messo in spalla e ho percorso i gradini verso la coppa, verso la gloria. Leggi

Infine Milito ripercorre i due gol: "C'era Wesley pronto per il passaggio: sapevo che con lui la palla arrivava sempre. Poi il ritorno a Milano in un San Siro gremito all'alba: "Sono tutt'ora felice se penso a quello che abbiamo fatto, abbiamo lasciato il segno nella storia dell'Inter. Quella mattina San Siro era il posto più magico del mondo, c'eravamo solo noi, il popolo interista. Un ricordo indelebile: "La mattina dopo la… Leggi

Ho imparato lì a sviluppare le mie qualità, sono sempre stato innamorato del gioco, provavo piacere ad entrare nelle pieghe della manovra offensiva con i miei movimenti. E ve lo dico: mai, mai nella mia vita avevo visto uno stadio pieno di gente all’alba, alle sei del mattino. Seguivo sempre le sue orme, anche quando a 9 anni sono entrato nelle giovanili del Racing de Avellaneda. Dieci anni dal Triplete, Milito scrive all'Inter: "Un sogno, mai visto… Leggi

Avevo appena segnato i due gol al Bayern Monaco, lui aveva 3 anni: me lo sono messo in spalla e ho percorso i gradini verso la coppa, verso la gloria. Diego Milito. . 中文版 Versi Bahasa Indonesia 日本語版 English Version Versión Española. Stagione 2009/2010, tutti i gol di Milito Seguivo sempre le sue orme, anche quando a 9 anni sono entrato nelle giovanili del Racing de Avellaneda. Ho imparato lì a sviluppare le mie qualità, sono sempre stato innamorato del gioco, provavo piacere ad entrare nelle… Leggi

Ma quella mattina San Siro è stato il posto più magico del mondo: c’eravamo solo noi, c’era il popolo interista. E Mourinho stava vicino a tutti".SU BARCELLONA-INTER - "Ho molta memoria di quei momenti, sono istanti che mi piace chiamare specialissimi. Al segno che abbiamo lasciato nella storia di questo club, la nostra Inter. C'era Wesley pronto per il passaggio: sapevo che con lui la palla arrivava sempre. Leggi