Ricucire lo strappo con Vincenzo De Luca. La mission è quasi "impossible" ma un pezzo di Pd ci sta provando. L'area riformista dem, per intendersi. La posta in gioco, si spiega, è la vittoria alla prossime regionali. Perché la Campania resti a guida centrosinistra, è la tesi dei pontieri, è necessario evitare il rischio di smottamenti a destra della galassia centrista che fin qui ha sostenuto De Luca.
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A George Washington, quando si delineò il successo della guerra d’indipendenza contro gli inglesi, fu offerta la corona dei nascenti Stati Uniti. L’idea di fare della nuova nazione americana una monarchia era in sintonia con lo spirito dei tempi. Ma il generale non ebbe esitazioni nel rifiutare e la storia, come sappiamo, andò in altra direzione. Per fortuna, verrebbe da dire. Fu alla fine della Seconda guerra mondiale che si fissò il limite di due mandati per il presidente in carica.
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Il terzo mandato alla Regione come «battaglia di libertà e civiltà». E dunque la storica sede di Palazzo Santa Lucia diventa il fortino di Vincenzo De Luca contro i «nemici della Campania». Nella sala “De Sanctis” stracolma di cronisti, campeggiano due grandi cartelli blu con il logo istituzionale e le scritte: “Non abbiate paura degli elettori” e “La legge (non) è uguale p…
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De Luca filosofo. Tra l’altro ha una laurea a certificarlo. Poeta meno. Eppure ermetico quando si tratta del Pd. E citando Ignazio Silone: «Siamo come i cristiani assurdi. Per loro il Vangelo era testimonianza, per noi la politica è sacrificio, non mercato delle poltrone». Il governo, come era prevedibile, ha impugnato la legge regionale che aprirebbe al terzo mandato di Vincenzo De Luca in Campania
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Vincenzo De Luca contro tutti. Il governatore non molla, la decisione del governo nazionale di impugnare la norma regionale che gli consente di candidarsi per la terza volta alla guida della Campania non lo scalfisce: «Io vado avanti, non cambia niente. La mia posizione non è cambiata di una virgola e non cambierà». La reazione arriva a ventiquattro ore dall’annuncio della premier Meloni di voler chiedere alla Corte Costituzionale di pronunciarsi sulla…
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Che il governo abbia impugnato la legge campana per il terzo mandato, "non cambia nulla" per Vincenzo De Luca. In una affollata conferenza stampa a Napoli, il governatore mette in chiaro che non si dimetterà, andrà avanti e promette battaglia. Una battaglia "di civiltà" contro una norma ad personam e che, annuncia, porterà "in tutta Italia". Sta pensando a un nuovo partito? Dalle parti del Pd in molti l'hanno intesa così.
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Ammanta di citazioni da intellettuale la decisione di asserragliarsi nel bunker di palazzo Santa Lucia, snocciolata tra un monologo intriso di polemica contro “l’ipocrisia della politica politicante che ha paura di dare la parola agli elettori”, e risposte ai limiti del nonsense. La forma è debordante, la sostanza è che Vincenzo De Luca non arretra …
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– Si definisce un “cristiano assurdo”, citando papa Celestino V raccontato da Ignazio Silone ne L’avventura di un povero cristiano. Vincenzo De Luca, presidente della Campania, a 24 ore dalla decisione del Consiglio di ministri di impugnare la “sua” legge elettorale, non intende però fare come l’eremita abruzzese eletto che decise di abbandonare il soglio pontificio. Anzi, resta sulle barricate contro i nemici di ogni schieramento: “Pensare che Meloni, in questo quadro…
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Il governatore della Campania Vincenzo De Luca dopo il ricorso del governo contro la legge campana che permette il suo terzo mandato tuona sarcastico contro Giorgia Meloni. "Ha amici potenti, Trump, Musk, Milei, Orban... Lollobrigida, Donzelli... e mi onora la sua attenzione". Con una legge che il presidente definisce "contra personam". Il nodo secondo lui è permettere ai cittadini di scegliere tra politica politicante e politica dei…
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