Una partenza in ritardo, con il conseguente arrivo oltre la mezzanotte, e infine l'atterraggio in un altro aeroporto, a ben 250 chilometri dalla meta originaria. L'odissea vissuta dai passeggeri di un volo Ryanair che domenica 5 gennaio, è decollato dall'aeroporto di Gran Canaria, in Spagna, alla volta della Germania. L'arrivo in ritardo e l'atterraggio nell'aeroporto "sbagliato" L'aereo sarebbe dovuto atterrare a Berlino alle 22.50, ma a causa…
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Un volo Ryanair, decollato in serata da Gran Canaria con destinazione Berlino, è arrivato un minuto dopo la mezzanotte presso l'aeroporto della capitale tedesca ed è stato dirottato ad Hannover. Nello scalo vige infatti il divieto di atterraggio tra le 00.00 e le 5.00 del mattino. La compagnia che non rispetta la disposizione rischia una multa fino a 50mila euro.
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La rigidità del coprifuoco notturno dell’aeroporto di Berlino ha causato un fenomeno decisamente bizzarro capace di sollevare non poche perplessità: il volo Ryanair FR2501, partito da Gran Canaria e diretto a Berlino, è stato costretto a deviare verso Hannover a un solo minuto dal toccare terra, con grande frustrazione dei passeggeri e polemiche sul rigore delle regole aeroportuali.
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Un volo Ryanair è stato dirottato nel cuore della notte a 250 chilometri di distanza per essersi presentato in aeroporto appena sessantanove secondi dopo la sua chiusura. A nulla è valso l’appello dei piloti alla torre sottolineando l’ora tarda, il viaggio lungo quattro ore e mezzo e oltre 170 passeggeri a bordo: i controllori sono stati inflessibili, ricordando di presentarsi eventualmente cinque ore dopo.
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La rigidità del coprifuoco notturno dell’aeroporto di Berlino ha causato un fenomeno decisamente bizzarro capace di sollevare non poche perplessità: il volo Ryanair FR2501, partito da Gran Canaria e diretto a Berlino, è stato costretto a deviare verso Hannover a un solo minuto dal toccare terra, con grande frustrazione dei passeggeri e polemiche sul rigore delle regole aeroportuali. Cosa è successo? Il volo…
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Miracolo che, incredibile, si è quasi materializzato. Il Boeing 737 MAX 8-200, infatti, alle 23.59 si è trovato a un niente dal toccare terra. La sua altezza, secondo i dati di navigazione riportati, fra gli altri, dalla Bild e dal portale aeroTELEGRAPH, era di appena 410 metri. L'atterraggio, tuttavia, è stato negato. Proprio perché, se si fosse posato sulla pista berlinese, il limite della mezzanotte non sarebbe stato rispettato (ci torneremo).
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