I lavori termineranno entro la fine dell’anno e il costo complessivo del progetto è di 2,5 milioni di euro, di cui 750mila provenienti da un fondo statale per la sicurezza stradale erogato dalla Regione. La gestione della chiusura al traffico nei prossimi giorni avverrà in accordo con il Comune di Assago, allo scopo di limitare disagi e problemi di sicurezza in fase di cantiere. Ultimo aggiornamento il 3 Maggio 2022 – 16:12.
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I pensieri dei Greci antichi per capire la guerra di oggi. Docenti e studenti universitari escono dalle aule per raccontare attraverso versi, analisi e discussioni come può la cultura classica aiutarci a capire il mondo contemporaneo. Chiude la mattinata sulla violenza della guerra lo sguardo da una cultura diversa, dai Veda dell’India con Anita Maria Borghero, dottoranda cagliaritana dell’Orientale di Napoli.
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Lo ha dichiarato su Telegram il presidente della Duma, la camera bassa del Parlamento di Mosca, Viacheslav Volodin Fanno di tutto affinché muoiano gli slavi in Ucraina. "I Paesi occidentali, fornendo armi all'Ucraina, diventano parte del conflitto. Tutti i capi dei Paesi che hanno deciso di fornire armi all'Ucraina hanno macchiato se stessi e devono essere imputati come criminali di guerra". Con le proprie azioni spingono il mondo verso la catastrofe.
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Lo afferma a LaPresse il direttore generale dell’Istituto di ricerche e sondaggi spagnolo Dym, Carlos Rello. (LaPresse) – “Negli ultimi dati del Barometro di aprile il 60% della popolazione approva l’invio di armi all’Ucraina, mentre solo il 27,5% è contrario. “La distinzione tra armi offensive e difensive si fa solo tra i politici, sono sfumature dei politici, la popolazione si dice solo a favore dell’invio di armi in generale”, spiega Il resto dei votanti degli altri partiti è intorno al 60%”.
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"E' giusto rispecchiare le misure verso quelle aziende in Russia i cui proprietari vengono da paesi non amici dove misure simili sono state adottate: confiscando quelle proprietà", scrive a Russia dovrebbe rispondere in maniera simmetrica al congelamento dei beni russi da parte di "nazioni non amiche", confiscando i loro beni che si trovano in Russia, ovvero le aziende: lo afferma su Twitter il presidente della Duma (parlamento) russa, Vyacheslav Volodin.
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Questi sono fondi statali", prosegue il presidente della Camera bassa russa, "la Banca Centrale, in risposta, ha vietato agli investitori stranieri di prelevare fondi dal nostro sistema finanziario. "La Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato una legge che consente il trasferimento in Ucraina di beni congelati di società e cittadini russi. "Anche le riserve russe di oro e valuta estera per un valore di circa 300 miliardi di dollari sono state…
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La Russia dovrebbe rispondere in maniera simmetrica al congelamento dei beni russi da parte di “nazioni non amiche”, confiscando i loro beni che si trovano in Russia, cioè le aziende. Il Presidente del Parlamento russo: “Confiscare le aziende dei Paesi non amici”. “E’ giusto rispecchiare le misure verso quelle aziende in Russia i cui proprietari vengono da Paesi non amici dove misure simili sono state adottate: confiscando quelle proprietà”, scrive su Twitter.
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Ovviamente, si parla di confisca e vendita delle attività provenienti da paesi “non amici” come gli Usa, la Polonia o gli stessi Stati baltici. Per il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nel 69% delle aree tornate sotto il controllo del governo Kiev c’è di nuovo “un vero e proprio autogoverno locale” Duma: “Confiscare beni e attività” ai nemici della Russia. . Parla presidente della Duma, Vyacheslav Volodin, che commenta sulle sanzioni occidentali ma anche sulle reazioni di Mosca…
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