Nell’area esterna, Suzuki avrà una struttura dedicata ai DemoRide, dove i visitatori potranno registrarsi ed effettuare una prova, all’interno del polo fieristico, per testare i modelli più recenti ed iconici della gamma L’area espositiva sarà innovativa, con particolare attenzione all’ecologia ed all’interattività. Sarà pertanto eliminato l’uso della carta ed incentivato l’impiego di tecnologie che permetteranno al visitatore di conoscere i nuovi modelli Suzuki attraverso l’uso di supporti digitali.
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Yamaha conferma la partecipazione ad EICMA 2021 La presenza del Marchio nipponico a EICMA 2021 si svilupperà in due diversi ambiti: all’interno dei padiglioni, infatti, Suzuki allestirà uno stand co le novità e i modelli della gamma 2022. MV Agusta conferma la sua presenza ad EICMA 2021. Stand interattivo e area DemoRide. Suzuki, dunque, sarà una delle protagoniste del Salone, che dopo l’assenza del 2020 tornerà a richiamare tutti gli appassionati delle due ruote.
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Durante il controllo, infatti, i militari hanno trovato all’interno di un vano ricavato nello spazio della ruota di scorta, 27 panetti di cocaina per un peso complessivo di circa 30 chilogrammi e un valore commerciale, sul mercato all’ingrosso, di oltre 3 milioni di euro Sequestrati oltre 30 kg di sostanze per un valore di oltre 3 milioni di euro. (LaPresse) Le Fiamme Gialle della Tenenza della Guardia di Finanza di Vipiteno e la Polizia di Stato, hanno…
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“Suzuki vede in EICMA una vetrina straordinaria per tutto il settore motociclistico Sarà pertanto eliminato l’uso della carta ed incentivato l’impiego di tecnologie che permetteranno al visitatore di conoscere i nuovi modelli Suzuki attraverso l’uso di supporti digitali. La presenza di Suzuki a EICMA 2021 si svilupperà in due diversi ambiti. I visitatori potranno inoltre prenotare la moto dei propri sogni direttamente in fiera, attraverso la piattaforma Suzuki Smart Buy .
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L’alleanza lanciata da Toyota, Suzuki e Daihatsu – chiamata Commercial Japan Partnership Technologies Corporation – era in effetti focalizzata sui veicoli commerciali come i furgoni. COSA FA SUZUKI SULLE AUTO ELETTRICHE. Suzuki, invece, produce principalmente automobili compatte e – stando alle recenti rivelazioni del quotidiano giapponese Nikkei – rilascerà il suo primo veicolo elettrico puro entro l’anno fiscale 2025.
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La kermesse milanese mette sotto la giusta luce le due ruote a motore, che, oggi più che mai, rappresentano l'alleato giusto per affrontare in modo efficace e sicuro il tema del trasporto individuale" La notizia, resa nota dalla filiale italiana della Casa giapponese, è stata appresa con soddisfazione da Pietro Media, presidente di Eicma, il quale ha parlato di "conferma molto rilevante, che accresce le aspettative degli appassionati: Milano torna capitale mondiale delle due ruote".
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Si potrà inoltre prenotare la moto desiderata direttamente in fiera, attraverso la piattaforma Suzuki Smart Buy. “Suzuki vede in EICMA una vetrina straordinaria per tutto il settore motociclistico – ha detto Paolo Ilariuzzi, direttore di divisione Moto e Marine Suzuki Italia - La presenza di Suzuki si svilupperà in due diversi ambiti. Anche Suzuki si aggiunge fra le marche protagoniste che saranno presenti dal 23 al 29 novembre alla Fiera di Milano-Rho per l'edizione 2021 di EICMA.
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Eliminato, dunque, l’uso della carta ed incentivato l’impiego di tecnologie che permetteranno al visitatore di conoscere i nuovi modelli Suzuki attraverso l’uso di supporti digitali. I visitatori potranno inoltre prenotare la moto dei propri sogni direttamente in fiera, attraverso la piattaforma Suzuki Smart Buy La presenza di Suzuki fra i padiglioni di Rho Fiera Milano, si svilupperà in due ambiti distinti.
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La leader dell'operazione detiene già la maggioranza del capitale del produttore di camion Hino e, a marzo scorso, ha acquisito il 4,6% di Isuzu, gruppo giapponese specializzato in veicoli commerciali leggeri. Già ad aprile scorso Toyota, Isuzu e Hino avevano lanciato Commercial Japan Partnership Technologies Corporation per rafforzare il loro vantaggio competitivo sui veicoli commerciali Nel dettaglio, Toyota avrà una quota del 60% della neonata attività, mentre i gruppi Suzuki, Daihatsu, Isuzu e Hino una quota pari…
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L'espansione di CJP per includere i mini-veicoli con la partecipazione di Suzuki e Daihatsu consentirà la promozione di una migliore efficienza della logistica integrata che spazia dai grandi camion ai mini-veicoli commerciali. Come parte della loro partecipazione al progetto, Suzuki e Daihatsu acquisiranno ciascuna il 10% delle azioni emesse di Commercial Japan Partnership Technologies, la joint venture per l'iniziativa CJP, da Toyota Motor Corporation (Toyota).
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Non è un’utopia, ma una realtà possibile grazie alla gamma Suzuki, che abbatte ulteriormente consumi ed emissioni affiancando alla batteria 48 Volt presente su tutte le sue auto, anche un serbatoio a gas naturale. Leggi Anche: Per il Mild Hybrid a metano e GPL c’è l’ok dell’Europa. MILD HYBRID E GPL SU TUTTA LA GAMMA. Il Mild Hybrid con GPL è disponibile su tutta la gamma Suzuki con tecnologia 48 Volt: dalla piccola Ignis alla Swift, passando per le più grandi Vitara ed S-Cross.
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L’obiettivo della partnership è di sviluppare mini-veicoli elettrici, un segmento di auto molto popolare in Giappone, rappresentando quasi il 40% dei veicoli in circolazione. Come veicoli elettrici, connessi, condivisi e autonomi Capitola anche Suzuki, l’ultimo samurai anti-elettrico. Capitola anche Suzuki e si allea con Toyota. Suzuki più volte aveva ribadito di non vedere motivo per investire sull’elettrico, ritenendo i suoi veicoli mild-hybrid sostenibili quanto basta.
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