Mutui, tassi in aumento: ecco…"

Mutui in aumento: la surroga come soluzione per chi ha un variabile. Dopo anni in cui le sorti dei mutui sono state definite principalmente dalle surroghe, il 2020 ha segnato una svolta importante, ristabilendo la risalita della finalità acquisto. Adesso che l’aumento dell’inflazione e la delicata condizione economica hanno ormai posto fine all’era dei tassi bassi, serve farsi due conti e cercare di anticipare gli eventi futuri A giocare un ruolo fondamentale fino alla fine del… Leggi

Ovviamente tanto più bassa è la soglia del cap tanto più il mutuo risulta tutelante dai futuri aumenti dei tassi per il mutuatario. Nuova giovinezza per i mutui a tasso variabile con cap. Come funzionano i mutui con cap. Come dice il nome stesso, i mutui con cap prevedono un tetto massimo oltre cui il costo del mutuo non potrà andare, qualunque sia il rialzo dei tassi di mercato. E quanto costano. Leggi

Ha senso surrogare oggi un mutuo variabile e passare dallo 0,5% al 2,5% andando quindi sin da subito ad incamerare circa 8 rialzi dei tassi da parte della Bce? È questo il dilemma che attanaglia i mutuatari variabili, da qualche settimana febbrilmente sintonizzati sui dati macro dell’Eurozona, e in particolare sull’inflazione “core” Leggi

A livello consolidato, nel primo trimestre 2022 il prezzo/mq degli immobili oggetto di garanzia di mutuo ipotecario registra un aumento pari a +3,6% Le offerte di mutui in banca. In questo contesto di forte aumento di tassi sui mutui, le banche stanno progressivamente adeguando la propria offerta mutuo. Autore: Redazione. L’aumento dei tassi sui mutui e l’inflazione condizioneranno il mercato immobiliare nel 2022. Leggi

Ma con un "tetto". Mutui, con la corsa dei tassi fissi torna l'interesse per il variabile. Le simulazioni Ecco come cambia la rata di Raffaele Ricciardi. (ansa). La risalita dei costi dei finanziamenti apre a nuove formule, dopo una stagione di dominio del "fisso". Leggi

Se la stessa operazione è stata formalizzata in questi giorni, con il tasso lievitato fino al 2,50%, la rata schizza a 800 euro, 90 in più al mese, 1.080 Ma se l’operazione è stata conclusa appena sei mesi fa, nel novembre 2021, con il tasso all’1,25% la rata mensile ammonta a 710 euro. Stesso periodo di ammortamento, 20 anni. Stessa cifra, 150 mila euro, presa in prestito dalla banca. L’impennata negli ultimi sei mesi: dall’1,25% di novembre al 2,50% di… Leggi

Mutui a tasso variabile: in trappola 16 maggio 2022. Il mercato dei mutui cambia pelle con l'impennata dei tassi. Quali sono le migliori offerte del momento sia per i nuovi mutui tanto per quelli di surroga? Stipulare un mutuo in tempi di guerra è certamente più complicato che in tempi normali. I mutuatari a tasso variabile, che pensano di proteggersi passando al fisso, sono però intrappolati: le surroghe sono ormai un miraggio. Leggi

È il risultato di uno studio sui mutui praticati nel nostro paese nel periodo gennaio-maggio 2022 dal Centro ricerca e studi di Alma Laboris Business School Un 37enne che chiede oggi un prestito a tasso fisso del valore di 100 mila euro per l’acquisto di una casa a Roma, si ritrova un Tan (Tasso annuo nominale) più caro tra lo 0,80 e l’1% rispetto a gennaio 2022, a seconda della durata del finanziamento. Leggi

Lavoratori dipendenti e pensionati possono affidarsi a enti creditizi solidi e affermati come Prestiter, che si occupa da più di 20 anni di prestiti in convenzione I prestiti in convenzione, quindi, rappresentano un’alternativa valida al caos del mercato creditizio italiano. Come da consuetudine, con l’inizio dell’anno nuovo il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha reso noti i nuovi tassi INPS 2022 per i prestiti in convenzione, i quali avranno validità dal 1° gennaio al 31 marzo. Leggi