Giorgia Meloni ha lasciato la Camera dei Deputati dopo una riunione esecutiva di Fratelli d’Italia, durata oltre quattro ore

- L'incontro, iniziato alle 11:30, ha visto la partecipazione di ministri di spicco come Nordio, Urso, Crosetto, Fitto e Lollobrigida. La premier, entrando in auto, non ha risposto alle domande sulla vicenda Sangiuliano-Boccia.

Meloni ha sottolineato l'importanza storica del momento, dichiarando: "Stiamo facendo la storia, e dobbiamo esserne tutti consapevoli. Questo non prevede né pause né soste, ma tanto meno può consentire errori e passi falsi". Ha criticato gli avversari politici per aver inventato notizie false in mancanza di argomenti concreti.

L'incontro si è svolto nella sala Tatarella della Camera dei Deputati, segnando il primo esecutivo nazionale convocato da due anni a questa parte. Meloni ha ribadito che il compito del partito è molto più grande delle aspettative e dei desideri individuali, e che ogni membro deve tenerlo ben presente ogni giorno.

La vicenda Sangiuliano-Boccia, che ha attirato l'attenzione dei media, rimane senza commenti ufficiali da parte della premier. Tuttavia, il messaggio di Meloni è chiaro: non ci sono margini per errori o passi falsi in un momento così cruciale per il partito e per il paese.

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