Joker 2, recensione del film in concorso al Festival di Venezia 2024: storia del tramonto di Joker e dell’alba della futura Harley Quinn Follia a due. L’ultima epifania arriva ancora una volta da un sequel. Vederlo in anteprima alle 8.15 del mattino (massima “levataccia” per i giornalisti accreditati) scioglie però ogni dubbio. Un film, in concorso al Festival di Venezia 2024, che ora racconta la caduta e ascesa di due personaggi alla deriva, ma uniti dall’amore e dagli ideali di…
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- Il Festival di Venezia 2024 ha visto l'arrivo trionfale di Lady Gaga e Joaquin Phoenix per la presentazione del tanto atteso sequel "Joker: Folie à Deux". Diretto da Todd Phillips, il film prosegue il successo del primo "Joker", che nel 2020 ha conquistato numerosi premi, tra cui l'Oscar per il miglior attore a Phoenix e il Leone d'Oro a Venezia.
Lady Gaga, nel ruolo di Harley Quinn, ha fatto il suo ingresso al Palazzo del Cinema a piedi, accolta da una folla di fan entusiasti. La sua presenza ha aggiunto un tocco di glamour alla serata, con un vestito imponente e un cappello-gioiello che hanno catturato l'attenzione di tutti. La popstar, accompagnata dal fidanzato Michael Polansky, ha dimostrato ancora una volta la sua versatilità, passando con disinvoltura dalla musica al cinema.
Il film, scritto da Phillips insieme a Scott Silver, esplora ulteriormente la psiche tormentata di Arthur Fleck, interpretato da Phoenix, e introduce la figura di Harley Quinn, una psichiatra che si innamora del suo paziente e diventa la sua complice. La dinamica tra i due personaggi promette di essere uno degli elementi più affascinanti del film, con una danza folle che simboleggia la loro relazione complessa e distruttiva.
La colonna sonora, elemento distintivo del primo film, gioca un ruolo cruciale anche in questo sequel.
Joker 2 in concorso al Festival di Venezia 2024: il ritorno di Joaquin Phoenix e l'arrivo di Lady Gaga nel ruolo di Harley Quinn. Tutto quello che sappiamo sul film Nella serata di mercoledì 4 settembre Joker 2 è stato presentato in concorso al Festival di Venezia 2024. L'atteso sequel che il regista Todd Phillips ha voluto scrivere (insieme a Scott Silver) e dirigere per proseguire il clamoroso successo ottenuto dal primo indimenticabile Joker che nel 2020 fece…
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L'attesa dei fan è finita: finalmente Lady Gaga arriva sul red carpet della Mostra del cinema di Venezia. E lo fa arrivando a piedi. Niente macchina per la regina di 'Joker: Folie à Deux', ma una lunga e inaspettata passeggiata dall'Hotel Excelsior fino al tappeto rosso, tra fan e fotografi in delirio. Un bagno di folla in piena regola, tra selfie rubati, grida di gioia e flash impazziti, con la superstar scortata dal futuro marito, Michael Polansky.
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"Lavorare con Joaquin Phoenix è stato un gioco da ragazzi. Mi sono divertita. Ã stata un’esperienza diversa da tutte quelle avute prima con un attore. Joaquin è incredibilmente libero, sciolto". Così Lady Gaga nella conferenza stampa di presentazione all’81esima Mostra del Cinema di Venezia di "Joker: Folie à deux", il sequel del film che nel 2019 aveva conquistato al Lido il Leone d’Oro e, poi a Hollywood, ben due…
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Video suggerito A cura di Giusy Dente Lady Gaga è volata in Italia, in occasione del Festival del Cinema di Venezia. La kermesse, che festeggia la sua 81esima edizione, volge al termine e oggi è il grande giorno della cantante, la quale partecipa alla kermesse in quanto attrice protagonista di Joker: Folie à Deux. Nel film di Todd Phillips recita al fianco di Joaquin Phoenix, interpretando il personaggio di Harley Quinn
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Todd Phillips riesce a sorprendere con Joker: Folie à deux, sequel inaspettato che sa di La La Land ambientato in un ospedale psichiatrico. La popstar al Lido: «Joker mi ha toccato profondamente, per questo volevo farne parte»
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Joker 2 non funziona, nonostante Lady Gaga Joker: Ripetersi, nella vita, così come nel cinema, non è mai facile e per Todd Phillips riuscire a farlo con il sequel di Joker era impresa più che ardua. Il regista americano, che con il primo Joker si era portato a casa, cinque anni fa, il Leone d'oro, torna a Venezia con una grande scommessa: quella di regalare alla storia del suo Joker, interpretato da un eccezionale Joaquin Phoenix, un continuo, un nuovo approfondimento, un finale degno che potesse chiudere il cerchio e confermare…
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Per creare una leggenda bisogna avere il coraggio di distruggere il mito e farlo rinascere dalle sue ceneri. Joker al Lido aveva vinto il Leone d’oro nel 2019, rivelandosi l’altra faccia di un immaginario a cui si era ormai fin troppo debitori. Il suo sguardo era a Scorsese, Lumet e solo di riflesso ai cinecomics. Il vero colpo di scena arriva però in un sequel fuori da ogni categoria, in cui l’unico codice è l’attaccamento viscerale al cinema.
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Pubblicazione: 04 settembre alle 19:00 In Joker: Folie à Deux Lady Gaga entra in scena con il celebre gesto della pistola alla tempia, quello che Travis Bickle faceva in Taxi Driver e che Joker (2019) riprendeva nel suo omaggio/ricalco scorsesiano. Arrivati a fine film si ha l’impressione che a compierlo, quel gesto, sia anche Todd Phillips. Per un contrappasso incredibile, il seguito del film più calibrato (qualcuno direbbe paravento) degli ultimi dieci anni rinnega completamente…
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Da Venezia a Venezia. Dopo aver folgorato la giuria della Mostra del Cinema del 2019 (allora guidata dalla regista argentina Lucrecia Martel, oggi dall’attrice francese Isabelle Huppert), Todd Phillips e Joaquin Phoenix sono tornati al Lido per presentare Joker: Folie à deux, sequel per certi versi inatteso del vincitore del Leone d’oro di cinque anni fa. Senza nascondersi, era tanto desiderato quanto temuto dai fan, divisi tra chi voleva vedere qualcosa di più di Arthur Fleck e chi non riteneva…
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Alla fine è un musical. Il trailer lo aveva fatto capire e, anche se la Warner lo sta promuovendo non puntando per niente su quell'aspetto (i musical non si sono dimostrati film di grande incasso negli ultimi anni), Joker: Folie à Deux quello è, un film in cui, a un certo punto, i personaggi smettono di interagire, tutto si ferma e una sequenza musicale racconta quello che sentono o desiderano. Finita quella, può ricominciare la trama.
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Il nuovo acquisto del Napoli mastica amaro dopo la partita: il gesto dei tifosi azzurri è encomiabile Che la piazza napoletana sia calda, è risaputo in tutto il mondo. A volte si ha la sensazione che lo stadio Maradona possa spingere la squadra a superare i propri limiti. Lo ha riconosciuto anche Antonio Conte, sia in ritiro quando ha conosciuto per la prima volta l’affetto dei supporter, sia all’impianto di Fuorigrotta con le due vittorie contro Bologna e Parma.
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