L’uomo venne accoltellato più volte e abbandonato in una pozza di sangue in viale Gramsci, a Sesto San Giovanni. Poi, in preda a un delirio psicotico mistico-religioso, aggredì anche il benzinaio Francesco Saponara. Milano, è morto Francesco Saponara. Il 17 giugno 2014 Davide Frigatti uccise il titolare di un autolavaggio, Franco Mercadante, e ferì gravemente un pensionato che passeggiava vicino al Parco Nord.
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Abbiamo sempre lavorato con papà, dunque stavamo insieme praticamente 24 ore su 24. Insieme alla madre Giusi e alla sorella Martina, il giovane Antonio ha dovuto ricostruire la sua intera vita. Questo ci ha dato la forza in questi quasi sei anni di sofferenza e di difficoltà". Sesto San Giovanni (Milano), 18 gennaio 2020 - «Fino all’altra sera siamo tornati a casa dalla clinica convinti che papà il giorno dopo si sarebbe risvegliato.
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Ci è stato detto che la nostra era stata una fatalità e come tale non esiste nessun tipo di assistenza. Successivamente si era diretto in auto a Sesto San Giovanni dove si era fermato casualmente alla stazione di servizio. "Non abbiamo mai smesso di crederci perché così lui ci aveva insegnato – ha raccontato Antonio – Purtroppo non è andata così. Ha vissuto in stato vegetativo in un letto di ospedale prima, e di una clinica successivamente, fino a ieri mattina, quando il suo corpo ha…
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"Manifestiamo la nostra vicinanza e la nostra partecipazione al grande dolore della moglie e dei due figli", conclude il messaggio. Poi, nella vicina Sesto San Giovanni, aveva aggredito e ferito gravemente Saponara mentre lavorava nel proprio distributore di benzina. E’ stato poi assolto dalla Corte d'Assise del Tribunale Monza per vizio totale di mente. Il triplice accoltellamento. Il 17 giugno del 2014 Frigatti aveva aggredito tre persone in diverse zone a nord di Milano
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Il folle però nel frattempo riuscì a raggiungere il distributore di benzina di Sesto San Giovanni dove accoltellò Saponara, quindi l'autolavaggio di Franco Mercadante, 52 anni, ucciso con un fendente alla gola. È morto ieri, dopo cinque anni e sette mesi di coma, Francesco Saponara, benzinaio 60enne accoltellato nel giugno 2014 dall'allora 34enne Davide Frigatti (nella foto, ndr), mentre lavorava nel suo distributore di benzina a Sesto San Giovanni.
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Sesto San Giovanni (Milano), 17 gennaio 2020 - E' morto dopo cinque anni e sette mesi di coma Francesco Saponara, 60enne benzinaio accoltellato nel giugno del 2014 dall'allora 34enne Davide Frigatti, mentre lavorava nel suo distributore di carburante a Sesto San Giovanni. Frigatti però in pochi minuti ha raggiunto il distributore di benzina dove ha accoltellato Francesco Saponara, poi l'autolavaggio di Franco Mercadante, 52 anni, ucciso con un fendente alla gola.
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Dopo il Parco Nord fu la volta del quartiere Restellone a Sesto San Giovanni, ed è qui che Francesco Saponara si trovò davanti il suo aggressore. Da quel terribile martedì pomeriggio Saponara era infatti entrato in uno stato vegetativo dal quale non si è più ripreso. Le esequie si svolgeranno lunedì 20 gennaio alle ore 10.00 presso la Chiesa di San Carlo Borromeo in via Boccaccio, a Sesto San Giovanni.
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La Polizia lo ha bloccato mentre delirava, nudo, vicino al Parco Nord. Francesco Saponara, 60 enne benzinaio accoltellato nel giugno del 2014 dall'allora 34enneistributore di benzina a Sesto San Giovanni ( E' morto dopo cinque anni e sette mesi di coma, 60 enne benzinaio accoltellato nel giugno del 2014 dall'allora 34enne Davide Frigatti , mentre lavorava nel suo d Milano ). Frigatti però in pochi minuti ha raggiunto il distributore di benzina dove ha accoltellato Francesco…
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Il 13 aprile del 2015 è stato assolto dalla Corte d'Assise del tribunale di Monza per "vizio totale di mente". in foto: Francesco Saponara. È morto dopo cinque anni di coma Francesco Saponara, raggiunto e accoltellato nel gabbiotto del suo distributore di benzina in viale Gramsci, Sesto San Giovanni. La terribile aggressione avvenne il 17 giugno del 2014 e oggi, dopo oltre cinque anni di coma, l'uomo è morto.
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