In diminuzione i trasferimenti di proprietà di auto usate (-1,83%) sono state immatricolate 69.121 autovetture a fronte delle 79.787 iscrizioni registrate nello stesso mese dell’anno precedente, pari ad una diminuzione del 13,37%. I trasferimenti di proprietà sono stati 301.345 a fronte di 306.962 passaggi registrati ad agosto 2023, con una diminuzione del 1,83%. Il volume globale delle vendite mensili, pari a 370.466, ha interessato per il 18,66% vetture nuove e per l’81,34% vetture usate.
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- Il mercato automobilistico italiano ha registrato una significativa contrazione nel mese di agosto 2024, con solo 69.121 nuove immatricolazioni, segnando un calo del 13,4% rispetto alle 79.787 unità dello stesso periodo del 2023. Questo dato rappresenta un'inversione di tendenza rispetto alla crescita dei mesi precedenti, sostenuta dagli incentivi governativi che ora sembrano aver esaurito il loro effetto.
Nei primi otto mesi del 2024, la crescita cumulata delle immatricolazioni si è ridotta al 3,8% rispetto allo stesso periodo del 2023, con un totale di 1.080.447 nuove targhe. Tuttavia, il confronto con i livelli pre-crisi del 2019 è ancora più drammatico, con una riduzione del 18,5%.
Il calo delle immatricolazioni ad agosto 2024 evidenzia le sfide che il mercato automobilistico italiano deve affrontare. La fine degli incentivi governativi ha avuto un impatto significativo, e il settore dovrà trovare nuove strategie per stimolare la domanda. Inoltre, il confronto con i dati del 2019 mostra che il mercato non si è ancora completamente ripreso dalla crisi.
Svanito l’effetto incentivi sulle immatricolazioni auto in Italia. Dopo la crescita del 15% registrata nel primo mese del bonus auto (giugno) e il +4,7% di luglio arriva la batosta. Nel mese scorso abbiamo assistito a un crollo delle registrazioni del 13,4% rispetto ad agosto 2023, con poco più di 69mila autovetture immatricolate in Italia stando ai dati comunicati dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit).
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