Nato in Sri Lanka e cresciuto a Dragona, un quartiere di Roma, Rigivan ha conquistato la medaglia d'oro nel lancio del disco F52 alle Paralimpiadi di Parigi, stabilendo un nuovo record del mondo con un lancio di 27,06 metri. Questo risultato non è stato un caso isolato: durante la stessa gara, Rigivan ha migliorato il record mondiale per ben tre volte consecutive, con lanci di 25,48 metri, 25,80 metri e infine 27,06 metri.
La sua prestazione è stata accolta con entusiasmo e orgoglio in Italia, ma ciò che rende la sua storia ancora più straordinaria è il percorso che lo ha portato a questo traguardo. Rigivan ha affrontato numerose sfide, sia personali che sportive, per arrivare dove è oggi. La sua determinazione e il suo impegno sono un esempio di come lo sport possa essere un potente strumento di inclusione e superamento delle barriere.
Il lancio del disco F52 è una disciplina che richiede non solo forza fisica, ma anche una notevole abilità tecnica e mentale. Gli atleti devono essere in grado di coordinare perfettamente i loro movimenti per ottenere il massimo dalla loro prestazione. Rigivan ha dimostrato di possedere tutte queste qualità, e il suo successo è il risultato di anni di duro lavoro e dedizione.