di Marta Serafini. La magistrata che ha guidato il Tribunale Penale Internazionale per i crimini nell’ex Jugoslavia: «Salvato dal veto degli alleati». Ma non si può paragonare al processo di Norimberga». «Il verdetto di Coblenza è un primo passo. Dalla «sua» Svizzera ha letto della condanna all’ergastolo per Anwar Raslan, ex colonnello dei servizi siriani, responsabile di torture, omicidi e stupri Carla Del Ponte, la «cacciatrice di serpenti» che ha…
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Una sentenza senza precedenti per questo primo processo al mondo che coinvolge un ex alto ufficiale dei servizi di intelligence siriani. Dopo 107 giorni di giudizio, i giudici hanno condannato l’ex colonnello siriano Anwar Raslan all’ergastolo per crimini contro l’umanità. Lo stesso errore verrà commesso al processo di Francoforte”, si rammarica Wassim Mukdad È stato in questa prigione che Wassim Mukdad è stato torturato per cinque giorni, nell’ottobre 2011.
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Attivisti siriani si sono radunati fuori dal tribunale con degli striscioni e cartelli con la scritta "Dove sono? Inoltre il processo è il primo al mondo a collegare presunti crimini contro l'umanità con lo Stato siriano. Raslan ha cercato rifugio in Germania dopo avere disertato il regime siriano nel 2012. Coblenza (Germania), 13 gen. (askanews) - L'Alta corte di Coblenza, in Germania, ha condannato all'ergastolo Anwar Raslan, un ex colonnello siriano riconosciuto colpevole di…
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Era in Germania da cinque anni, arrivato assieme alla famiglia come “rifugiato politico” dopo esser stato aiutato a fuggire da influenti membri dell’opposizione in esilio. Anwar Raslan, il più alto esponente del sistema repressivo siriano finora arrestato all’estero, era stato arrestato a Berlino nel 2019. Questi stessi oppositori al regime lo avevano persino accreditato per partecipare nel 2014 ai “colloqui di pace” di Ginevra mediati dall’Onu.
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È stato senza precedenti affrontare la tortura guidata dallo stato siriano ed è stato spinto dall’arrivo in Germania di centinaia di migliaia di siriani che erano fuggiti dal proprio paese La sentenza è significativa, soprattutto per coloro che sono sopravvissuti ad Al-Khatib e hanno testimoniato durante il processo. Il suo processo è stato straordinario per diversi motivi. Raslan è stato arrestato in Germania nel 2019 dopo aver chiesto…
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Le accuse contro di lui parlavano di 58 omicidi, stupri e aggressioni sessuali messi in atto nella famigerata prigione di al-Khatib. L’ex colonnello siriano Anwar Raslan, 58 anni, fedelissimo di Bashar al Assad, è stato condannato all’ergastolo da un tribunale tedesco: la storica sentenza della Suprema corte regionale di Coblenza, al termine di un processo durato quasi due anni, fatto di 108 udienze, ha dichiarato colpevole di crimini contro l’umanità lui che si è sempre professato innocente.
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Condannato in base alla giurisdizione universale che permette alla Germania di processare i crimini contro l’Umanità anche se non commessi da tedeschi o entro i confini nazionali. Una sentenza storica arrivata dopo 108 giorni di processo: per la prima volta una figura di spicco dell’apparato repressivo di Assad viene trascinato alla sbarra di una corte ordinaria grazie al Codice dei crimini contro Ieri il Tribunale di Coblenza ha stabilito il carcere a vita per Anwar Raslan, 58 anni…
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Condannatoda un tribunale tedesco, quello della Corte di Coblenza, a scontare una pena che terminerà con la fine dei suoi giorni: l’ex colonnello siriano Anwar Raslan è stato riconosciuto colpevole di crimini contro l’umanità per le torture inflitte a quattromila prigionieri nella struttura detentiva a cui tutti si riferivano come “l’inferno in terra”, il carcere […]
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“Posso dire che mi sento sollevato, anche se ho dovuto rivivere l’orribile esperienza ancora e ancora, almeno in modo risolutivo”. Questa è la prima volta che un alto funzionario del governo siriano è condannato per crimini contro l’umanità. Ex colonnello dell’Esercito siriano condannato all’ergastolo. Un ex colonnello dell’Esercito siriano è stato dichiarato colpevole di crimini contro l’umanità.
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Il fatto più importante della settimana, Siria e Germania. Pubblicato il 14 gennaio 2022 alle 6:17 in Germania Siria. La Magistratura tedesca, il 13 gennaio, ha condannato all’ergastolo Anwar Raslan, ex colonnello dell’agenzia di intelligence interna della Siria. Anwar, poi, rappresenta il dipendente di Damasco più anziano ad essere processato in Europa per aver commesso gravi crimini in Siria. “Non abbiamo ricevuto nulla da Anwar Raslan, nemmeno una…
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Il colonnello 58enne, da anni fuggito in Germania, è stato anche riconosciuto responsabile di torture, violenze sessuali e maltrattamenti contro migliaia di altri detenuti, finiti in carcere durante la brutale repressione da parte del governo siriano nel 2011. La difesa potrà ricorrere in appello È una sentenza definita "storica" quella che ha pronunciato la Suprema corte regionale di Coblenza, in Germania, nei confronti del colonnello siriano Anwar Raslan (nella foto), condannato…
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Il giornalista siriano Amer Matara, tenuto nell’aprile del 2011, ha detto al processo le persone “essere torturate senza alcuna logica” Il colonnello Anwar Raslan è stato collegato alla tortura di oltre 4000 persone nella guerra civile in Siria, dietro ordine diretto di Assad. Questa sentenza certamente dimostra al di là di ogni ragionevole dubbio che il regime politico siriano ha perpetuato crimini contro l’umanità nei confronti dei propri cittadini.
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“Sulla base di tale principio, il tribunale di Coblenza aveva già condannato nel febbraio 2021 a quattro anni e mezzo di carcere il cittadino siriano Eyad al Gharib per il ruolo avuto nell’arresto e nel trasferimento dei prigionieri del regime siriano nei centri di interrogatorio. I loro crimini non l’avranno vinta sulle aspirazioni di dignità e giustizia del popolo siriano’. Ricordiamo che i processi contro gli uomini di Assad possono contare su una mole enorme di documentazione…
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L’Ue ribadisce la sua richiesta di deferire la situazione in Siria alla Corte penale internazionale” “Questo verdetto – continua la nota – fa parte del primo processo al mondo sulla tortura sponsorizzata dallo stato in Siria e un passo importante verso la lotta contro l’impunità e per garantire giustizia e responsabilità in Siria. BRUXELLES – Il verdetto di ieri del tribunale regionale superiore di Coblenza, in Germania, in base al quale un ex colonnello siriano, Anwar Raslan, è…
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Presentata per quella che in effetti è, la prima condanna storica di un carnefice d’un regime tuttora vigente, il Tribunale di Coblenza sentenzia che il cinquantottenne ex colonnello siriano Anwar Raslan dovrà attendere la fine dei suoi giorni in carcere. A Colonia viene condannato un uomo di regime, mentre il regime degli Asad, carezzato anche da molti Paesi occidentali, prosegue la sua cinica esistenza Attentato sanguinoso, con vittime civili, che fa crescere l’indignazione contro i ribelli anti regime.
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L’uomo, ex capo della prigione di al-Khatib in Siria era sotto accusa per l’omicidio di 58 prigionieri e per aver torturato oltre 4mila detenuti. Per questo processo a Coblenza, è riuscito a portate in tribunale la testimonianza di 24 vittime Passerà il resto della sua vita dietro le sbarre Anwar Raslan, ex colonnello di Assad ritenuto colpevole dal tribunale di Coblenza, nella Germania centrale, di crimini contro l’umanità.
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Raslan dice di aver provato "rammarico e compassione" per tutte le vittime: sono almeno 60.000 le persone uccise sotto tortura nei centri di detenzione di Assad, secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani. I fatti contestati a Raslan risalgono agli anni tra il 2011 e il 2012, avvenuti durante tumulti popolari contro il governo "Posso dire che mi sento sollevato, anche se ho dovuto rivivere l'orribile esperienza ancora e ancora, almeno in modo risolutivo".
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La condanna di Raslan è stata accolta con soddisfazione dai tanti siriani che hanno attorniato il tribunale di Coblenza in attesa della sentenza. La sentenza della corte tedesca è la prima di questo genere e arriva alla vigilia dell'undicesimo anno del conflitto interno al paese mediorientale. Comune a tutti l'auspicio che sia l'ex colonnello sia gli alti dirigenti del regime di Assad possano essere processati per gli stessi in crimini questa volta però non all'estero ma in Siria L'arresto per Al-Gharib, entrato in…
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Un funzionario come tanti, «un tecnocrate». È così che la corte del tribunale superiore di Coblenza ha descritto Anwar Raslan, il responsabile del dipartimento 251 dell’intelligence siriana durante le proteste contro il regime di Assad, finito alla sbarra in Germania secondo il principio della giurisdizione universale. Ieri il tribunale tedesco lo ha riconosciuto colpevole di crimini contro l’umanità, omicidio, tortura e violenza sessuale commessi tra l’aprile del 2011 e il settembre 2012 in Siria e lo ha condannato all’…
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Esiste, infatti, la tocofobia, ovvero la paura del parto. Tocofobia sintomi e etimologia. Il termine tocofobia deriva dal greco tokos che appunto vuol dire parto. Partorire è doloroso e difficile, quindi è chiaro che ogni donna ne abbia in qualche modo paura. Quando si parla di tocofobia, sintomi principali possono essere tutte le somatizzazioni dell’ansia La paura si presenta sotto forma di forte ansia relativa al momento del parto, oppure come una paura di morire durante il parto.
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Secondo i giudici il 58enne è responsabile, in quanto capo degli interrogatori, delle sistematiche torture di oltre 4000 persone nel famigerato "braccio 251" nella prigione di Al-Khatib. Per il "torturatore di Damasco" le manette sono scattate nel 2019 Il caso di Raslan e del suo coimputato Eyad Al-Gharib, un ex agente dei servizi siriani, era emerso tre anni fa. Iniziato nell'aprile 2020, il processo, che ha avuto grande risonanza internazionale, è durato per 108 giorni di…
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Sebbene non sia accusato di aver compiuto direttamente torture, il colonnello Raslan aveva diretto, tra il 2011 e il 2012, il famigerato Dipartimento 251 della Sicurezza dello Stato a Damasco. Nel 2013, gli oppositori in esilio si erano fatti convincere dal colonnello Raslan di farlo fuggire di nascosto dalla Siria verso la Turchia in cambio di informazioni segrete sulla struttura del potere di Damasco Raslan è anche accusato di aver provocato la morte, in seguito a maltrattamenti, di più di 30 detenuti.
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Anwar Raslan, ex colonnello dei servizi di intelligence siriani con un ruolo di primo piano nella repressione del dissenso politico sotto Bashar al-Assad, accusato della morte di molti prigionieri e di migliaia di casi di tortura, è stato condannato all'ergastolo in Germania per crimini contro l'umanità. Il processo. La Suprema corte regionale di Coblenza si è espressa alla fine di un processo durato quasi due anni, da più parti definito “politico” e che si basa sul principio, applicato dalla giustizia tedesca…
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La pesante condanna al 58enne segue quella di un altro ufficiale siriano, Eyad al-Gharib che lo scorso anno era stato trovato colpevole di complicità in crimini contro l'umanità. Al giorno d'oggi sono circa 800mila i rifugiati siriani che vivono in Germania Raslan, che non è l'unico ufficiale del famigerata Sezione 251 finito a processo in Germania, era finito in manette nel 2019 in Germania dove aveva cercato asilo.
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Il 24 febbraio 2021, Al Gharib è stato condannato a quattro anni e sei mesi di reclusione. La sentenza è la prima di questo tipo ai danni di un funzionario del governo siriano. Si tratta del primo processo al mondo condotto con l’accusa di tortura nei confronti di funzionari di Stato siriani. Arrestato in Germania nel 2019, Raslan, 58 anni, è stato un alto funzionario dei servizi di sicurezza sotto il presidente Bashar al-Assad
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Germania, ergastolo al torturatore di Assad: "In Siria crimini contro l'umanità" di Francesca Caferri. Anwar Raslan in aula a Coblenza (afp). Anwar Aslan era accusato di complicità nei maltrattamenti brutali di almeno quattromila detenuti a Damasco e della morte di almeno 58 di loro. La sentenza è storica perchè apre la strada alla ricerca di giustizia per le migliaia di vittime della repressione seguita alla rivolta del 2011
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La Suprema corte regionale di Coblenza si è espressa alla fine di un processo durato quasi due anni, da più parti definito «politico» e che si basa sul principio, applicato dalla giustizia tedesca, della giurisdizione universale. Secondo la corte di Coblenza il condannato Anwar Raslan si è macchiato di crimini tra il 2011 e il 2012 durante lo svolgimento del suo incarico presso il famigerato dipartimento 251 di Damasco, una prigione dei servizi segreti siriani nota per l’efferatezza dei suoi trattamenti.
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Raslan, 58 anni, è stato colonnello dei servizi di intelligence sotto il regime siriano di Bashar al Assad e in questo contesto ha avuto un ruolo di spicco nella repressione di ogni forma di dissenso politico. Tre anni fa, nel 2019, l’ex colonnello è stato arrestato a Berlino dove si trovava nelle vesti di rifugiato politico. L’ex colonnello è ritenuto responsabile della tortura di almeno 4 mila prigionieri Accusato di migliaia di casi di tortura di…
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Quattromila torture e più di 30 omicidi: le colpe di Anwar Raslan. Il colonnello Anwar Raslan, oggi 58 anni, è stato arrestato a Berlino nel 2019: era arrivato in Germania come "rifugiato politico" insieme alla famiglia dopo esser stato aiutato a fuggire da influenti membri dell'opposizione in esilio. Alcuni testimoni interpellati dalla difesa hanno descritto Raslan come un funzionario umano e e clemente, che segretamente simpatizzava per…
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«Dopo alcuni giorni, uno dei miei amici ha detto: “Sapevi che Anwar Raslan è a Marienfelde?”». Così Al Bunni, prima manda moglie e figli all’estero Al Bunni è in Germania da un paio di mesi quando si trova faccia a faccia con l’uomo che lo aveva incarcerato e torturato dieci anni prima. Al Bunni a sua volta prima di intraprendere la carriera legale, all’inizio degli anni ‘80 trova impiego nel settore edilizio.
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