Marta Mariia Ohryzko, la 33enne ucraina trovata morta in un dirupo di Barano d'Ischia lo scorso 13 luglio, è stata maltrattata, abbandonata e infine uccisa, soffocata dal compagno, Ilia Batrakov un 41enne russo fermato per maltrattamenti quattro giorni dopo il ritrovamento del cadavere. Ma da parte dell'uomo non ci sarebbe stata solo violenza, bensì la lucida volontà di uccidere. Si trattò insomma di un efferato femminicidio
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Ischia. Arrestato il 41enne russo compagno di Marta Maria Ohryzko, la donna 33enne di origini ucraine il cui cadavere fu trovato a Barano d'Ischia, in località Vatoliere, ai piedi di un dirupo di circa 2 metri. Ilia Batrakov è gravemente indiziato in ordine al reato di omicidio doloso pluriaggravato aggravato. Marta fu vittima di un femminicidio. I carabinieri della Compagnia di Ischia hanno dato esecuzione ad un'ordinanza applicativa di misura cautelare personale, emessa…
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PUBBLICITÀ Svolta nelle indagini per la morte di Marta Maria Ohryzko, la 32enne ucraina morta il 13 luglio 2024 in località Vatoliere di Ischia. La donna sarebbe stata vittima di femminicidio secondo le indagini di carabinieri e della Procura di Napoli (pm Alfredo Gagliardi della IV sezione coordinata dal procuratore aggiunto Raffaello Falcone): ad ucciderla sarebbe stato il compagno 41enne Ilia Batrakov, già detenuto per questa vicenda, a cui ora viene contestato l’omicidio…
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BARANO. Per delega del Procuratore della Repubblica di Napoli, nel corso della mattina odierna, i Carabinieri della Compagnia di Ischia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare personale, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli nell’ambito di indagini condotte dalla IV Sezione Indagini “tutela delle fasce deboli della popolazione”, nei confronti di un 41enne russo, Ilia Batrakov…
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Violenze, offese, vessazioni. Tutta la famiglia di Marta Maria Ohryzko viveva in un clima di paura. E proprio per questo motivo nessuno aveva denunciato Ilia Batrakov, temendo che il russo potesse vendicarsi. Lo aveva raccontato agli inquirenti la sorella della donna ucraina, morta dopo una lunga agonia, in seguito alla caduta in un dirupo a pochi passi dalla roulotte in cui viveva con il compagno, a Barano, sull'isola d'Ischia.
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Marta Ohryzko fu picchiata e soffocata. Si aggrava la posizione del compagno già in carcere Sarebbe stato un femminicidio, l'ennesimo. Marta Maria Ohryzko, la 32enne di origine ucraina morta in un dirupo a Ischia il 13 luglio 2024 sarebbe stata uccisa dal suo compagno, Ilia Batrakov, già detenuto per questa vicenda. Ma ora contro di lui scatta l'accusa di omicidio volontario pluriaggravato La ricostruzione del pm Secondo quanto ricostruito dalle indagini finora svolte, Marta si fratturò la caviglia cadendo nel dirupo…
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Sarebbe stata vittima di un femminicidio, Marta Maria Ohryzko, la 32enne ucraina morta il 13 luglio 2024 in località Vatoliere di Ischia. La ragazza non sarebbe caduta in un dirupo per un incidente. Ad ucciderla sarebbe stato il compagno 41enne Ilia Batrakov, già detenuto per questa vicenda, a cui ora viene contestato l'omicidio volontario pluriaggravato. Marta si fratturò la…
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Fu un femminicidio. Marta Mariia Ohryzko è stata maltrattatta, abbandonata in un dirupo con una caviglia rotta, poi picchiata e infine soffocata a mani nude. La terribile vicenda risale al 13 luglio scorso, oggi i carabinieri hanno arrestato il suo compagno, Ilia Batrakov, un 41enne russo gravemente indiziato di omicidio doloso pluriaggravato. L’uomo era già stato fermato per maltrattamenti in fa…
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