Ecco come Musk si impiccia del Regno Unito Mosse, obiettivi e scenari dell'attivismo di Musk su X nel Regno Unito. Estratto di un approfondimento di Stefano Feltri da Appunti. Elon Musk era in ottimi rapporti con il precedente premier, il conservatore Rishi Sunak, mentre fin dalle elezioni di luglio ha iniziato ad attaccare il laburista Keir Starmer. Non è ben chiaro perché, ci sono varie teorie: Musk vede la Gran Bretagna come Atene e gli Stati Uniti come Roma, dunque deve piegare la capitale intellettuale del mondo anglosassone…
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"Apologeta del genocidio dello stupro", "strega", "merita la galera". Così Elon Musk ha apostrofato Jess Phillips, la ministra per le Pari Opportunità del governo laburista del Regno Unito guidato da Keir Starmer, rea secondo il magnate di Tesla di aver rifiutato a ottobre una richiesta al governo da parte dei Conservatori di condurre un'inchie…
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La Gran Bretagna mette nel mirino Elon Musk. In questi gironi il tycoon ha di fatto attaccato più volte il premier Starmer. E le polemiche suscitate dagli interventi di Musk stanno facendo traballare la poltrona del primo ministro che ora passa al contrattacco. Secondo quanto riporta la Bbc in un'inchiesta approfondita, le autorità di Londra stanno monitorando i tweet pubblicati da Elon Musk contenenti duri attacchi contro il governo laburista di Keir Starmer per ragioni di sicurezza.
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Elon Musk sta cercando un modo attraverso i suoi alleati per “destabilizzare” il governo laburista britannico di Keir Starmer con l’obiettivo di far cadere il premier prima delle prossime elezioni politiche. E’ quanto rivela il Financial Times, citando alcune fonti secondo cui l’uomo più ricco del mondo e figura chiave dell’amministrazione Usa di Donald Trump vuole andare oltre la sua costante attività di critica al primo ministro, tramite gli attacchi via tweet su X, puntando direttamente a un modo per…
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Oldham e Huddersfield, Rotherham e Leeds, così come Bradford e altre città: qui per decenni si sono rincorse le voci prima e le notizie poi degli abusi sessuali perpetrati dalle “grooming gang”, le bande dell’adescamento provenienti dalle comunità di immigrati, per lo più di origine pachistana, nei confronti di diverse ragazzine della working class britannica. Quegli spettri sono finiti in tribunale, con decine di condanne, ma hanno anche vagato per molto tempo e ora sono tornati a bussare direttamente…
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Elon Musk ha riacceso il dibattito nel Regno Unito su uno scandalo sulla presunta copertura di crimini sessuali commessi su minori da bande di uomini, crimini che non sarebbero stati perseguiti in tempo e con la dovuta forza o addirittura coperti intenzionalmente. O almeno questa è l'accusa che ha cominciato a circolare nel Paese grazie alla potenza mediatica del patron di Tesla, che su X (di cui pure è proprietario) ha oltre 200 milioni di follower.
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Una nuova inchiesta sulle “grooming gangs” non s’ha da fare. Così ha deciso il recentissimo voto alla Camera dei Comuni inglese riguardo alla richiesta da parte dei Conservatori di iniziare una nuova indagine sugli stupri avvenuti in Gran Bretagna negli ultimi 30 anni. Il laburisti di Starmer hanno votato contro la proposta: 364 voti contro 111 favorevoli. Lo scandalo delle gang degli “adescatori” è tornato di attenzione internazionale dopo le accuse di Elon…
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“Stupratore della Gran Bretagna”, “complice di abusi e violenze contro le ragazzine bianche”, “nazista”, “devi dimetterti subito”, “essere spregevole”, “sei il male”. Oramai si sprecano gli insulti, le gravissime accuse e gli incessanti attacchi di Elon Musk contro Keir Starmer. Sono decine al giorno, centinaia dal primo dell’anno, spesso rilanciando account di destra o estrema destra. C…
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Roma, 9 gen. – Il miliardario statunitense Elon Musk ha discusso privatamente con gli alleati su come Keir Starmer potrebbe essere rimosso dal ruolo di primo ministro britannico prima delle prossime elezioni generali, ha riferito giovedì il Financial Times, citando fonti a conoscenza della questione.Musk avrebbe cercato informazioni sulla possibilità di creare supporto per movimenti politici alternativi del Regno Unito, in particolare il partito di destra Reform UK, per “forzare un cambio” di primo…
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George Galloway è uno dei più interessanti politici britannici degli ultimi decenni. Ex parlamentare, giornalista e conduttore, è noto per il suo spirito indipendente e le sue posizioni controcorrente su temi di politica interna e internazionale. Galloway si è spesso schierato contro l’imperialismo occidentale, le guerre in Medio Oriente e l’establishment politico del Regno Unito, guadagnandosi seguaci fedeli e detrattori accaniti.
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Una serie di post irregolari sui social media del miliardario magnate della tecnologia ha riportato sotto i riflettori politici uno scandalo decennale di abusi sessuali su minori PUBBLICITÀ Elon Musk ha riacceso il dibattito politico nel Regno Unito sui crimini commessi da bande di uomini che hanno sistematicamente adescato e violentato bambini nelle città inglesi per diversi decenni. In una raffica di post sulla sua piattaforma sociale X, il…
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Di cosa parla Keir Starmer quando accusa Elon Musk di diffondere «bugie e disinformazione» e l’opposizione di «salire sul carrozzone» e «amplificare ciò che dice l’estrema destra» a proposito dello stupro di migliaia di ragazzine bianche da parte di uomini per lo più di origine pakistana e musulmana nel nord dell’Inghilterra? Parla del più grave scandalo di abusi sui minori nella storia del Regno Unito, il "più grande crimine in tempo di pace" nell'Europa moderna.
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La vicenda riguarda un gruppo di adescatori, per lo più di origine pachistana, condannati per aver stuprato centinaia di ragazze inglesi tra la fine degli anni Novanta e il 2013. Starmer era a capo del Crown Prosecution Service, che inizialmente decise di non procedere con l'azione penale Tra un elogio all’ultradestra di Alternative für Deutschland e un insulto ai commissari europei, c’è un politico che da qualche tempo è diventato uno dei…
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Il Governo laburista di Keir Starmer è finito nell’occhio del ciclone. Un caso che è letteralmente esploso tra le mani dell’Esecutivo della Gran Bretagna, per il presunto blocco di un’inchiesta sugli abusi sessuali commessi da gang di pedofili – definiti groomer dai quotidiani britannici – di origine asiatica nella cittadina di Oldham, nell’area metropolitana della Manchester. Un caso che riapre vecchie ferite mai del tutto cicatrizzate e getta ombre pesanti sulla gestione delle autorità locali e sul passato…
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Elon Musk torna a far discutere con una nuova, l'ennesima, interferenza politica. Stavolta il miliardario ha fatto riemergere con un post su X lo scandalo relativo alle bande di uomini che, per decenni, hanno adescato e stuprato ragazze in Inghilterra. Lo ha fatto puntando il dito diritto contro il premier inglese Keir Starmer, accusato da Musk - assieme ad altri politici di primo piano - di aver coperto…
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«Starmer deve andarsene e affrontare le accuse di complicità nel peggior crimine di massa nella storia della Gran Bretagna». Così scriveva giorni fa Elon Musk sulla sua piattaforma X, dalla quale dirama proclami e invettive a metà fra il suprematismo bianco e l’anarco-capitalismo con raddoppiata lena da quando Donald Trump ha vinto – anche e forse soprattutto grazie a lui – le presidenziali americane.
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Bufera nel Regno Unito in seguito alle parole di Elon Musk: "Starmer era profondamente complice degli stupri di massa in cambio di voti. Questo è ciò che l'inchiesta avrebbe dimostrato" ha scritto il magnate di Tesla in un post su X, rispondendo così alle dichiarazioni del premier britannico Keir Starmer, che aveva affermato alla Bbc che chiedere ulteriori indagini sul caso stupri significherebbe "saltare sul carrozzone dell'estrema destra".
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Che Elon Musk fosse un personaggio dal carattere a dir poco umorale lo si era capito da un pezzo: ma ieri ha sorpreso tutti con un altro guizzo inaspettato, quando ha scaricato in malo modo Nigel Farage, il leader della destra populista britannica che fino al giorno prima aveva innalzato sugli scudi. Nelle scorse settimane si era parlato di una possibile donazione di 100 milioni di dollari da parte del miliardario americano a favore di Reform, il partito di Farage: una valanga di…
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