- Amazon ha deciso di tornare al lavoro in presenza cinque giorni su cinque a partire dal 2025. L'annuncio è stato fatto dal CEO Andy Jassy, che ha comunicato ai 1,5 milioni di dipendenti del gruppo che l'azienda abbandonerà il modello di lavoro ibrido introdotto durante la pandemia da Covid-19. Questa decisione segna un netto cambiamento rispetto alle tendenze attuali che vedono molte aziende sperimentare forme di flessibilità lavorativa, come la settimana corta e il lavoro da remoto.
Durante la pandemia, Amazon aveva adottato lo smart working per garantire la sicurezza dei propri dipendenti e successivamente aveva implementato un piano che prevedeva la presenza in ufficio per tre giorni alla settimana. Tuttavia, a partire dal 2025, il colosso dell'e-commerce richiederà ai suoi dipendenti di tornare in ufficio a tempo pieno. Questa mossa riguarda circa 350.000 impiegati, un decimo della forza lavoro totale dell'azienda.
La decisione di Amazon non è isolata. Altre grandi aziende tecnologiche stanno valutando di seguire lo stesso percorso, abbandonando il lavoro agile a favore di una maggiore presenza fisica in ufficio. Questo cambiamento potrebbe essere interpretato come un segnale di ritorno alla normalità pre-pandemia, ma solleva anche interrogativi sulla capacità delle aziende di adattarsi ai nuovi modelli di organizzazione del lavoro.
Il ritorno al lavoro in presenza potrebbe avere diverse implicazioni.