Spacchettamento e tensioni in…"

Lunedì 22 febbraio 2021 - 20:17. Spacchettamento e tensioni in M5s-Pd frenano partita sottosegretari. Per Colao si profila comitato ad hoc. Secondo quanto riferiscono fonti di maggioranza, inoltre, Draghi avrebbe intenzione di nominare un nuovo ambasciatore italiano presso l’Unione europea Oggi, a quanto si apprende da fonti di governo, si è tenuta una nuova riunione a Palazzo Chigi sullo spacchettamento. Leggi

Il governo Draghi si abbatte come un uragano sui poli e i partiti italiani. Così un gruppo di deputati e di senatori pentastellati non ha votato o ha detto no al governo Draghi voluto da Grillo, Di Maio e Crimi. Il repentino sì al governo Draghi, dopo la continua richiesta di elezioni politiche anticipate alzando la bandiera dell’euroscetticismo, non è stato indolore. Ma il presidente di Forza Italia ha smentito il progetto: «Non servono nuovi contenitori» Tra Pd, M5S e Leu si è parlato di una mossa unitaria, della formazione… Leggi

Firenze, 23 febbraio 2021 - Alessandra Nardini, consigliera regionale nella scorsa legislatura toscana, ora assessora regionale con super deleghe (Lavoro e Scuola) nella giunta Giani. Perché dovremo adesso affrontare un congresso se il mandato di Zingaretti non è scaduto? Ma insieme abbiamo restituito all’Italia un ruolo da protagonista in Europa ottenendo il Recovery Fund, messo al centro sviluppo sostenibile e inclusione sociale. Leggi

Nei prossimi giorni “A & P” promuoverà un confronto con tutte le forze politiche del centro sinistra al fine di verificare, in prima battuta, le condizioni di una convergenza sui temi anzidetti ed una successiva condivisione sulla base di un documento. programmatico E’ altrettanto chiaro su quali temi occorrerà. concentrarsi da parte di tutti, ossia: democrazia partecipativa, programmazione generale, sviluppo urbano, ambiente e territorio, edilizia popolare… Leggi

Ma, prima la rottura con Italia Viva, poi l’espulsione dal M5S dei dissidenti,reso idel centrosinistra non più autosufficienti. Cmq se cri rane capo p… - StefaniaFalone : RT @sole24ore: Draghi spariglia i partiti, M5S-Pd-Leu non hanno i numeri per eleggere da soli il Capo dello Stato - Draghi spariglia i partiti, M5S-Pd-Leu non hanno i numeri per eleggere da soli il Capo dello Stato (Di lunedì 22 febbraio 2021) La speranza della vecchia maggioranza… Leggi

L’essenziale è che, come all’atto della fiducia, prevalgano il senso di responsabilità e il rispetto del bene comune. Auguri di buon lavoro, dunque, al Governo Draghi e a tutti noi che siamo chiamati a sostenerlo e a collaborare con le nostre idee e le nostre proposte”. Draghi – conclude l’onorevole dem – è una figura di spessore internazionale, sono sicura che saprà rendersi conto di questa necessità. Leggi

Ma è davvero motivo sufficiente per non partecipare, da prima forza dell’Aula, al governo del tutti dentro? Quindi resta da capire cosa vogliano questi ribelli. Il «non siamo più marziani» di Grillo è tutto qui e ha ragione lui perché è una scelta maturata nella prassi, mese dopo mese, governo dopo governo. Perché Draghi no e la Von der Leyen sì? Pallottoliere a parte, resta il nodo: cosa vogliono i ribelli? Leggi

Il Movimento 5 Stelle non ha alcuna caratteristica di un movimento politico degno di questo nome: non l’insediamento territoriale, non il voto strutturato, e neppure un obiettivo politico sia pure visionario come ai primi tempi. Perché il consenso populista e protestatario ottenuto nel 2018 dai Cinquestelle non è trasferibile e assommabile con alcun partito. Certo, la pulsione populista è robusta a sinistra nel Pd come lo è a destra nella Lega La ricerca di candidati… Leggi

Secondo Marco Antonellis questo potrebbe essere anche un modo " per 'intimidire' leader e leaderini che volessero alzare troppo la voce ". Dovrà prendere decisioni importanti, spesso non universalmente condivise dai partiti, pertanto vuole mettere i paletti, prendendosi la piena responsabilità decisionale. Potrebbe però essere accantonato nel cassetto dei ricordi con il nuovo corso di Mario Draghi Leggi