Ciò che in realtà si è praticata è stata la fissazione di alcuni parametri nazionali da applicarsi alla programmazione ospedaliera delle singole regioni. Più utile è cercare di capire quali elementi hanno recentemente condizionato la situazione attuale.Penso al Piano Sanitario Nazionale 2006-2008 che nel paragrafo 3.1 afferma: “Occorre tener presente l’esigenza di aggiustamenti strutturali dell’offerta.
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: in 10 anni si registrano 42.380 unità in meno (-6,5%). In calo anche i pediatri (-310 in 10 anni per un totale nel 2019 di 7.408 unità) In 10 anni chiusi 173 ospedali, personale ridotto di 46 mila unità, scarsi progressi sull’assistenza territoriale e sempre più spazio al privato. : in 10 anni tra pubblico e…
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Il quale avrebbe dovuto essere affiancato da altri documenti in grado di fornire al sistema i necessari strumenti di programmazione ospedaliera nazionale e di omogeneità nel modo con cui nelle singole regioni viene gestita la funzione ospedaliera Lo studio ed il progetto sono stati prodotti sulla base di una collaborazione tra Ministero della salute e l’Istituto superiore di Sanità. Scrivere di queste cose mi consente anche di completare quanto avevo lasciato in sospeso…
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