Zelensky a Witkoff, territori occupati linea rossa "Il riconoscimento di ogni territorio occupato provvisoriamente come parte della Russia rientra per noi nelle linee rosse. L'inviato di Trump Witkoff sta discutendo di cose che vanno oltre le sue competenze", ha dichiarato il Presidente ucraino Volodymir Zelensky dopo che nei giorni scorsi è trapelato che l'inviato speciale della…
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Gli Usa non firmano la condanna del G7 su Sumy. Zelensky a Witkoff: “I nostri territori linea rossa”
Gli Stati Uniti, secondo quanto riferito da Bloomberg, hanno rifiutato di sostenere una dichiarazione del G7 di condanna all’attacco russo a Sumy, motivando la decisione con la volontà di mantenere aperto uno spazio di trattativa con Mosca. Questo ha impedito la pubblicazione del comunicato, come confermato dal Canada, presidente di turno del G7. L’attacco ha provocato 35 morti e oltre 120 feriti. Il presidente ucraino Zelensky ha rimosso il…
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A Mosca quattro giornalisti sono stati condannati a cinque anni e mezzo di reclusione. I reporter sono stati accusati di aver collaborato con la Fondazione anticorruzione dell'oppositore Alexey Navalny, considerata «una comunità estremista». I quattro giornalisti sono Konstantin Gabov, Sergey Karelin, Artyom Kriger e Antonina Favorskaya e lavoravano per testate internazionali o per media indipendenti russi.
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Quattro giornalisti condannati a Mosca per legami con Navalny 15 aprile 2025 . In aula i quattro cronisti hanno sostenuto la loro totale innocenza e hanno affermato di essere stati perseguiti per aver svolto il loro lavoro di giornalisti.
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Un tribunale di Mosca ha condannato a cinque anni e mezzo di reclusione ciascuno quattro giornalisti. Si tratta di Konstantin Gabov, Sergey Karelin, Artyom Kriger e Antonina Favorskaya. Lo riporta la testata online Mediazona. I quattro giornalisti sono accusati di aver collaborato con la Fondazione Anticorruzione dell'oppositore Alexey Navalny. In particolare, ai reporter è contestata la "partecipazione a una comunità estremista": un'imputazione di matrice…
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Un tribunale di Mosca ha condannato a cinque anni e mezzo di reclusione Konstantin Gabov, Sergey Karelin, Artyom Kriger e Antonina Favorskaya. Lo riporta la testata online Mediazona. I quattro giornalisti sono accusati di aver collaborato con la Fondazione Anticorruzione dell'oppositore Alexey Navalny, deceduto in carcere. Nello specifico l'accusa è "partecipazione a una comu…
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Il processo si è svolto a porte chiuse e rientra nella repressione delle autorità di Mosca nei confronti del dissenso Un tribunale in Russia ha condannato quattro giornalisti a cinque anni e mezzo di carcere ciascuno per estremismo, con l’accusa di aver lavorato per un gruppo anti-corruzione fondato dal defunto oppositore del presidente Putin, Alexei Navalny. I quattro reporter – Antonina Favorskaya, Kostantin Gabov, Sergey Karelin e Artyom Kriger – sono stati giudicati colpevoli…
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Quattro giornalisti a processo. L’accusa? Aver collaborato con la Fondazione Anticorruzione dell'oppositore Alexey Navalny. Il procedimento giudiziario aperto contro Antonina Favorskaya, Sergey Karelin, Konstantin Gabov e Artyom Kriger è il chiaro risultato della deriva autoritaria sempre più grave in atto nella Russia di Putin. I quattro reporter, accusati di «partecipazione a una comunità estre…
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