Missili iraniani in Russia: una nuova minaccia per l'Ucraina

-

La recente consegna di missili balistici a corto raggio dall'Iran alla Russia rappresenta un'escalation significativa nel conflitto ucraino. Secondo fonti del Wall Street Journal, Teheran ha inviato a Mosca almeno 200 missili Fath-300, capaci di colpire obiettivi fino a 120 chilometri di distanza. Questo trasferimento di armi è il risultato di un contratto firmato nel dicembre scorso, e segna un ulteriore passo nella collaborazione militare tra i due paesi.

I missili Fath-300, noti anche come Fateh-110, sono armi di precisione sviluppate dall'Iran. Con un raggio d'azione di 120 chilometri, questi missili sono progettati per colpire obiettivi strategici con alta precisione. La loro consegna alla Russia non solo rafforza le capacità offensive di Mosca, ma rappresenta anche una minaccia concreta per le città ucraine, già duramente colpite dal conflitto.

L'arrivo dei missili iraniani in Russia potrebbe alterare significativamente l'equilibrio delle forze in campo. La capacità di colpire obiettivi a lunga distanza con precisione offre a Mosca un vantaggio tattico non indifferente. Inoltre, la collaborazione tra Iran e Russia potrebbe portare a ulteriori trasferimenti di tecnologia militare, aumentando la pressione su Kiev e i suoi alleati occidentali.

La comunità internazionale ha espresso preoccupazione per questa nuova escalation.

Per saperne di più:
Ordina per: Data | Fonte | Titolo