Papa Francesco ha iniziato il suo viaggio di dodici giorni nell'Asia Pacifica con una visita in Indonesia, dove ha sottolineato l'importanza del dialogo interreligioso per combattere l'estremismo e l'intolleranza. Durante il suo discorso al palazzo presidenziale di Giacarta, il Santo Padre ha denunciato l'uso della fede per fomentare odio e divisioni, e ha elogiato il modello indonesiano di convivenza e pluralismo.
Nel suo discorso alle autorità locali, alla società civile e al corpo diplomatico, Papa Francesco ha ribadito l'impegno della Chiesa Cattolica nel promuovere il dialogo interreligioso per favorire una pacifica e costruttiva armonia. Ha sottolineato l'importanza di unire le forze per sconfiggere gli squilibri e le sacche di miseria che ancora persistono in alcune zone del Paese.
Il Papa ha anche elogiato le famiglie indonesiane, incoraggiando la natalità e sottolineando l'importanza di avere figli piuttosto che animali domestici. Ha lodato il modello di convivenza e pluralismo dell'Indonesia, definendolo un esempio in un mondo segnato da violenti conflitti e guerre sanguinose.
Dopo l'atterraggio a Giacarta, Papa Francesco si è diretto alla Nunziatura Apostolica per incontrare un gruppo di 40 persone assistite da suore domenicane, Jesuit Refugee Service e Comunità di Sant’Egidio. Tra i presenti c'erano anche una famiglia di profughi dello Sri Lanka e un rifugiato Rohingya, le cui storie il Papa ha ascoltato con attenzione.
Nel suo discorso, Papa Francesco ha evidenziato la correlazione tra i valori fondanti dell'Indonesia e il motto del suo viaggio apostolico: "fede, fraternità, compassione". Ha sottolineato l'importanza dell'azione politica per promuovere l'armonia, l'equità, il rispetto dei diritti fondamentali dell'essere umano, lo sviluppo sostenibile, la solidarietà e la pace, sia all'interno della società che con gli altri popoli e nazioni.
Durante il volo verso Giacarta, il Papa ha salutato i giornalisti che lo accompagnavano nel suo 45esimo viaggio apostolico, ringraziandoli per la loro compagnia. Ha ricordato che questo è il volo più lungo che abbia mai fatto, sottolineando l'importanza di questo viaggio per promuovere il dialogo e la pace nella regione.