- Pavel Durov, CEO e cofondatore di Telegram, è stato arrestato dalle autorità francesi la scorsa settimana a Parigi. Durov è stato rilasciato su cauzione, ma non può lasciare la Francia. Le accuse contro di lui sono numerose e gravi, tra cui la mancata moderazione dei contenuti su Telegram e la creazione di un ambiente favorevole ad attività illecite.
Le accuse mosse contro Durov riguardano l'uso della piattaforma Telegram da parte di criminali, tra cui trafficanti di sesso e terroristi. Laure Beccuau, procuratrice di Parigi, ha dichiarato che l'8 luglio è stata aperta un'indagine per una serie di potenziali accuse, tra cui materiale pedopornografico, traffico di droga, frode, riciclaggio di denaro e favoreggiamento di operazioni criminali. Inoltre, Durov è accusato di rifiutare di collaborare con le forze dell'ordine.
Telegram è una piattaforma di messaggistica utilizzata in tutto il mondo, ma ha un peso particolare per Mosca. L'arresto di Durov potrebbe avere conseguenze significative per la Russia, poiché Telegram è stato spesso utilizzato come strumento di comunicazione e propaganda. La situazione è resa ancora più complessa dal fatto che Durov ha recentemente rivelato di avere più di cento figli biologici, una notizia che ha suscitato ulteriore interesse mediatico.
L'arresto di Durov solleva interrogativi sul futuro di Telegram e sul suo ruolo nel panorama globale della comunicazione.