Secondo l'Ufficio di statistica tedesco Destatis, la produzione industriale ha evidenziato undopo il -2,1% di marzo (dato rivisto da un preliminare di -3,4%). Ledegli analisti erano per una cSu base annua si evidenzia un aumento dell'1,6% dopo il +2,3% del mese precedente.Il dato che esclude l'energia e le costruzioni registra un incremento dello 0,1% su base mensile. La produzione di energia è calata dell'1,5%.
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In Germania la produzione industriale ha mostrato un rimbalzo ad aprile, registrando una crescita dello 0,3% su base mensile dopo la flessione del 2,1% di marzo (dato rivisto al rialzo da -3,4%). Il dato è tuttavia inferiore alle aspettative degli analisti che indicavano una crescita al ritmo dello 0,6 per cento. Su base annua il dato ha mostrato un rialzo dell’1,6% rispetto al +2,3% della passata rilevazione (dato rivisto da +1,8%), facendo però meglio delle attese pari a…
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In Germania la produzione industriale ha mostrato un rimbalzo ad aprile, registrando una crescita dello 0,3% su base mensile dopo la flessione del 2,1% di marzo (dato rivisto al rialzo da -3,4%). Il dato è tuttavia inferiore alle aspettative degli analisti che indicavano una crescita al ritmo dello 0,6 per cento. Su base annua il dato ha mostrato un rialzo dell’1,6% rispetto al +2,3% della passata rilevazione (dato rivisto da +1,8%), facendo però meglio delle attese pari a…
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Altre cattive notizie per la Germania e la sua economia industriale, sempre meno brillante, e il tutto anche in peggioramento delle previsioni degli esperti economici. Gli ordini industriali in Germania sono inaspettatamente calati dello 0,4% ad aprile 2023, mancando le stime di mercato che prevedevano un aumento del 3,0% e facendo seguito a un calo rivisto del 10,9% a marzo. Si è trattato del secondo mese consecutivo di calo degli ordini industriali, trascinato da un calo…
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Prosegue il momento critico per l'industria in Germania. Gli ordini di fabbrica tedeschi sono diminuiti inaspettatamente ad aprile, attenuando ulteriormente le prospettive per la più grande economia europea dopo aver subito la prima recessione dalla pandemia durante l'inverno. Cosa hanno mostrato i nuovi dati e perché c'è il rischio di una crisi prolungata dell'industria in Germania. Germania: quale crisi per l'industria? I segnali di debolezza Gli ordini industriali tedeschi sono scesi…
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Scendono meno delle attese gli. Secondo l'Ufficio Nazionale di Statistica Destatis, si è registrato un calo degli ordinativi dello 0,4% su base mensile, mentre il consensus era per una discesa più accentuata, ovvero del 2,2%, dopo il -10,9% del mese precedente (dato rivisto da -10,7%).Rispetto allo stesso mese dell'gli ordinativi risultano in calo del 9,9% contro il precedente -11,2%.Nel dettaglio, gli ordinisono cresciuti dell'1,6% rispetto al mese precedente, mentre quellihanno registrato un…
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Torniamo ai super surplus di bilancia commerciale tedesca, ma è forse cambiato qualcosa. L’avanzo commerciale della Germania è aumentato a 18,4 miliardi di euro nell’aprile 2023, rispetto ai 14,9 miliardi di euro rivisti al ribasso del mese precedente e superando le aspettative del mercato di 16,0 miliardi di euro. Si è trattato dell’avanzo commerciale più consistente da gennaio 2021, trainato da un aumento dell’1,2% delle esportazioni, dovuto principalmente all’incremento delle…
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Ad aprile, la bilancia commerciale della Germania riporta un saldo positivo per 18,4 miliardi di euro. Il surplus è superiore alle attese degli esperti (16 miliardi) e al dato di marzo, pari a 14,9 miliardi (rivisto da 16,7 miliardi). Le esportazioni sono aumentate dell’1,2%, rispetto al calo atteso del 2,5% e al -6% del mese precedente (rivisto da -5,2%). Le importazioni sono diminuite dell’1,7%, contro il -1% previsto e il -5,5% di marzo (rivisto da -6,4%).
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Ad aprile, la bilancia commerciale della Germania riporta un saldo positivo per 18,4 miliardi di euro. Il surplus è superiore alle attese degli esperti (16 miliardi) e al dato di marzo, pari a 14,9 miliardi (rivisto da 16,7 miliardi). Le esportazioni sono aumentate dell’1,2%, rispetto al calo atteso del 2,5% e al -6% del mese precedente (rivisto da -5,2%). Le importazioni sono diminuite dell’1,7%, contro il -1% previsto e il -5,5% di marzo (rivisto da -6,4%).
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