- Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha annunciato che domani, 6 settembre, incontrerà i suoi legali per valutare la presentazione di un esposto presso la Procura della Repubblica. La decisione arriva in seguito alle dichiarazioni di Maria Rosaria Boccia, imprenditrice e consulente, che in un'intervista esclusiva a "La Stampa" ha accusato il ministro di aver divulgato informazioni non corrette e di essere vittima di ricatti.
Boccia ha affermato che alcune persone avrebbero ricattato il ministro per ottenere agevolazioni, e ha sottolineato che le spese delle trasferte erano sempre a carico del ministero, come dimostrano le email ricevute dal capo segreteria. Le dichiarazioni di Boccia hanno sollevato un polverone mediatico e politico, mettendo in discussione l'integrità del ministro e la gestione delle consulenze.
Il padre di Boccia, intervistato dal programma "4 di sera" condotto da Paolo Del Debbio, ha espresso il suo dispiacere per quanto accaduto alla figlia, definendola una vittima di una situazione più grande di lei. Tuttavia, ha negato di essere a conoscenza di dettagli sul rapporto tra la figlia e il ministro.
La vicenda ha suscitato reazioni contrastanti, con alcuni che difendono l'operato del ministro e altri che chiedono chiarezza sulle accuse mosse da Boccia. La presentazione di un esposto in Procura potrebbe rappresentare un passo decisivo per fare luce sulla vicenda e chiarire eventuali responsabilità.