“Qui o si fa l’Europa o si muore” è lo slogan con il quale Michele Serra, con l’ausilio di un quotidiano capofila del partito unico della guerra, ha convocato una manifestazione per rilanciare il sostegno popolare all’Unione europea. Una manifestazione di orgoglio per la democrazia europea minacciata dalle autocrazie. Una sorta di Europa-pride. Con una …
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Si chiama “Una piazza per l’Europa” è la manifestazione nata su iniziativa del giornalista Michele Serra che si terrà sabato 15 marzo a Roma con l’obiettivo di riaffermare i valori fondanti dell’Unione Europea: pace, libertà e democrazia. Anche la comunità piacentina ha aderito all’idea dell’intellettuale con casa in Val Tidone. In concomitanza con l’evento romano quindi, dalle 15 di sabato, tutti coloro che condividono gli ideali europei sono chiamati a raccolta in…
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Bologna " Nei circoli del Pd bolognese stanno radunando le bandiere dell'Europa, almeno un centinaio, da caricare nei sei pullman che partiranno per Roma da far sventolare sabato 15 marzo in... Leggi tutta la notizia
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Bologna – Nei circoli del Pd bolognese stanno radunando le bandiere dell’Europa, almeno un centinaio, da caricare nei sei pullman che partiranno per Roma da far sventolare sabato 15 marzo in piazza del Popolo per la manifestazione promossa da Michele Serra e lanciata su “Repubblica”. E da Bologna arriverà con le Acli nella capitale anche una bandiera europea gigante: venti metri per trenta di blu e stelle.
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Coordinatore nazionale dei giovani delle Associazioni cristiane lavoratori italiani (Acli), Simone Romagnoli, 28 anni, pensa che la sua generazione «non possa non sentirsi europea, ma non deve neanche dare per scontate le battaglie che sono state fatte per ottenere i diritti che abbiamo». Come giovani delle Acli, perché scenderete in piazza sabato 15? «Il tema della democrazia e della partecip…
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Il nuovo articolo di Michele Serra, dopo le prime anticipazioni diffuse ieri, spinge altre adesioni alla manifestazione per l’Europa di sabato 15. Personalità dei partiti, mondo universitario, realtà pacifiste, sindacati, società civile e movimenti europeisti continuano ad unirsi alla chiamata in piazza del Popolo che Serra ha avanzato su Repubblica lo scorso 28 febbraio spingendo i sindaci ad o…
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«Se non ci accorgiamo di quel che sta succedendo, dei valori in cui siamo cresciuti che sono oggi irrimediabilmente in pericolo, della necessità di riaffermarli anche scendendo in piazza, il rischio è fare la fine della rana bollita». Donatella Di Pietrantonio, premio Strega 2024 con L’età fragile (Einaudi), scrittrice sempre in prima linea per i diritti, aderisce con entusiasmo all’appello di Mi…
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Simone D’Angelo (Pd): “Andiamo in piazza per l’Europa della pace, non quella del riarmo degli stati”
«C’è bisogno di dire che oggi l’europeismo non è tutto uguale», mette in chiaro il segretario del Pd genovese Simone D’Angelo, prima di spiegare il perché dell’adesione dem alla mobilitazione romana di sabato prossimo, quando in piazza del Popolo si ritroveranno partiti, associazioni e società civile a ribadire l’appello per l’Europa lanciato da Michele Serra sulle colonne di Repubblica. «C’è ch…
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CITTA’ DEL VATICANO – “Necessaria, indispensabile, positiva”. Ecco come viene definita nei piani alti della Curia vaticana la grande manifestazione “Una piazza per l’Europa” in programma a Roma il 15 marzo prossimo. Apprezzamenti “non formali” per una iniziativa vista nell’entourage papale come una “irrinunciabile risposta” a quanti puntano a dividere l’Unione Europea. Un male, avvertono Oltretev…
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«Svuotare gli arsenali riempire i granai». Con le parole del Presidente partigiano Sandro Pertini proponiamo a tutte e tutti di ritrovarci il 15 marzo a Roma in piazza Barberini alle ore 15, “Una piazza per la pace”, per riaffermare la richiesta di cessate il fuoco in Ucraina e una netta contrarietà al piano Rearm Europe approvato dal Consiglio europeo con l’assenso anche del governo italiano. Non parteciperemo alla piazza lanciata da un quotidiano che ha sostenuto in questi anni posizioni belliciste.
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Si possono condividere gli argomenti critici proposti da questo giornale a riguardo della manifestazione per l’Europa promossa dall’appello di Michele Serra, eppure decidere di partecipare ugualmente. Perché farlo? Per impedire all’Europa delle armi, voluta dalle von der Leyen e dai Macron, di proporsi come la sola Europa esistente. Per manifestare l’esistenza di un’altra idea dell’Europa: quella, sicuramente maggioritaria, che vede nell’Europa il luogo delle democrazie costituzionali, delle separazioni dei…
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Stefano Schiavo – Direttore della Scuola di Studi Internazionali e docente presso il Dipartimento di Economia e Management, Università di Trento L’iniziativa “Un’Altra Piazza per l’Europa” lanciata da “il Dolomiti” per sabato 15 marzo riporta al centro del dibattito pubblico il tema…
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