“Si pone ora il problema del richiamo per i ragazzi che hanno ricevuto la prima dose di vaccino AstraZeneca. “Adesso quindi per i ragazzi vaccinati con la prima dose AstraZeneca – rimarca – aspetterei col richiamo e li richiamerei verso ottobre-novembre. Aspetterei di avere il dato che conferma che non ci sono pericoli nel fare una seconda dose con vaccino diverso Per quanto riguarda la seconda dose con un vaccino diverso – sottolinea – continuo a ripetere che senza dati non si vaccina.
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“Sicuramente i dati sulla seconda dose di Astrazeneca ci sono – afferma -, sulla vaccinazione ‘eterologa’ no; magari funziona, magari ha dei problemi. (LaPresse) – Al momento non ci sono sufficienti studi sulla combinazione di due vaccini anti Covid diversi, “nessuno lo può dire se il mix sia sicuro”. Così a LaPresse il microbiologo dell’Università di Padova Andrea Crisanti, dopo la decisione di somministrare la dose di vaccino a mRna agli under 60 che abbiano ricevuto una prima dose di Astrazeneca.
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Perché i vaccini sopra i 60 anni, AstraZeneca, sono stati distribuiti ai giovani, sapendo che c’era questo rischio quando c’è a disposizione un’alternativa che è Pfizer? Qui il primo che si sveglia decide di fare gli open day per i ragazzi. La giovane nei giorni precedenti aveva partecipato ad un Open Day riservato agli over 18 nel corso del quale le è stata somministrata una dose di vaccino Covid AstraZeneca.
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Qui il primo che si sveglia decide di fare gli open day per i ragazzi. Sempre Crisanti era già intervenuto sulla questione relativa all'uso sui giovani dei vaccini Covid a vettore virale, cioè AstraZeneca e Johnson & Johnson. La giovane nei giorni precedenti aveva partecipato ad un Open Day riservato agli over 18 nel corso del quale le è stata somministrata una dose di vaccino Covid AstraZeneca. "Se c'è un'alternativa ad AstraZeneca nei…
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