Xiaomi è salva: esce dalla…"

Si parla di un accordo raggiunto tra Stati Uniti e Xiaomi, firmato da entrambe le parti, ma che, almeno per ora, è segreto Xiaomi è salva. La compagnia cinese, inserita in blacklist dagli Stati Uniti a inizio 2021, ne è ufficialmente uscita. A inizio 2021, Xiaomi ha prontamente risposto alle accuse, citando in giudizio l’allora Governo americano. Alla fine è andata bene alla compagnia cinese che, a inizio 2021, fu inserita dal Governo degli Stati Uniti – allora amministrato da Trump – in blacklist. Leggi

Xiaomi FlipBuds Pro ufficiali: prezzo e disponibilità. Il prezzo delle cuffie TWS ANC Xiaomi FlipBuds Pro è di circa 102€ al cambio, ossia 799 yuan; le vendita in Cina partiranno dal 21 maggio ma per ora non ci sono dettagli per quanto riguarda un possibile debutto anche alle nostre latitudini Xiaomi FlipBuds Pro: tutto quello che c'è da sapere. Design e caratteristiche. Gli auricolari Xiaomi FlipBuds Pro, inizialmente chiamate dai media Noise Cancelling Headphone Pro, sono il primo capitolo di una… Leggi

Xiaomi e il governo degli Stati Uniti d’America avrebbero raggiunto un accordo per “cancellare” definitivamente l’azienda cinese dalla lista nera voluta dalla precedente amministrazione Trump, che rischiava di limitare pesantemente gli investimenti nord americani nel produttore. Il colosso cinese tratta gli ultimi dettagli per la sua definitiva esclusione dalla lista delle aziende ritenute pericolose per la sicurezza USA. Leggi

Questi risvolti sono sicuramente positivi per Xiaomi e per il suo business negli Stati Uniti Gli Stati Uniti si sono infatti pronunciati a favore della definitiva rimozione di Xiaomi dalla loro blacklist commerciale, la quale avrebbe potuto ostacolare o addirittura impedire gli scambi e accordi commerciali tra aziende statunitensi e Xiaomi. Il tutto è cambiato quando un tribunale americano si era pronunciato a favore del gigante cinese Leggi

Per farlo funzionare purtroppo non c’è alcun modo se non attivando l’assistente tocco come abbiamo visto al punto 1. Come togliere la pubblicità. Anche a questo problema abbiamo dedicato un approfondimento specifico che potete consultare qui: come togliere la pubblicità dalla MIUI degli smartphone Xiaomi, Redmi e Poco. 9. Trovate il dettaglio nell’approfondimento: come cambiare Font su smartphone Xiaomi, Redmi e Poco A questo problema abbiamo dedicato un approfondimento… Leggi

Non si sa, ad esempio, se Xiaomi dovrà fare qualche passo indietro per ottenere la riabilitazione. Tra le conseguenze dell’inclusione in black list c’era anche il divieto, per i cittadini americani, di acquistare azioni Xiaomi in borsa. Il gigante cinese aveva reagito in modo abbastanza aggressivo alla mossa di Donald Trump, citando in giudizio il Governo americano a inizio 2021. La mossa sembra avere sortito gli effetti sperati, tanto che Xiaomi e Dipartimento della Difesa americano hanno firmato un accordo che porterà… Leggi

Arriva la risposta di Xiaomi tramite un comunicato ufficiale | Aggiornamento 15/01. Dopo il ban USA, Xiaomi ha pensato bene di rilasciare un comunicato ufficiale per rassicurare tutti i clienti e gli appassionati del brand. Il ban USA arriva anche per Xiaomi: la presidenza Trump la mette in blacklist. Come riportato da Reuters, l'amministrazione guidata dal presidente Donald Trump ha deciso per il ban di Xiaomi, per un totale di nove aziende cinesi. Leggi

POCO UI con funzionalità esclusive e look rinnovato: primi dettagli sull'alternativa alla MIUI. La conferma di questa novità arriva direttamente da Kevin Xiaobo Qiu e Angus Ng (rispettivamente a capo di POCO Global e Head of Product Marketing), durante un'intervista ad AndroidCentral. Nei piani della compagnia asiatica – nata inizialmente come costola di Xiaomi e poi divenuta indipendente – c'è una separazione netta dalla casa di Lei Jun, con tante novità per il futuro. Leggi

Secondo quanto emerso ci sarebbe stato un accordo fra la compagnia cinese e il governo americano, che avrebbe portato alla chiusura di questa spiacevole questione. Dopo il ricorso del colosso cinese, è stato trovato un accordo con il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Xiaomi non è più in alcuna delle black list commerciali del governo USA. Tuttavia, non c’è ancora alcun commento ufficiale da parte di Xiaomi e sembra che prima del 20 maggio questo accordo debba essere perfezionato attraverso alcune condizioni, parte di… Leggi

Troviamo: “Xiaomi Motors”, “Xiaomi Auto”, “Mi Motors” e “Mi Auto”. “Si prevede che in futuro le auto Xiaomi arriveranno con condizionatori d’aria freschi per supportare l’umidificazione e la rimozione dello smog“ In una recente trasmissione in diretta, il CEO ha parlato di una serie di argomenti, tra cui le auto Xiaomi. Attualmente, Xiaomi ha registrato una serie di marchi relativi alle auto: “Miqi”, “Xiaomi Auto”, “Xiaomi Travel”, “Xiaomi Zhixing”, “Xiaomi Internet of Vehicles”, “MiCar”. Leggi

Oh-oh: forse c’è un problema, caro social media manager di Xiaomi UK…. Xiaomi usa un iPhone per i suoi profili social in UK? Il profilo privato del boss di Xiaomi, Lei Jun, spesso posta frasi e altro su Weibo o Twitter da un Apple iPhone Come se non bastasse, il tweet è stato scritto da un iPhone e questa non è nemmeno la prima volta che accade. Xiaomi ha appena pubblicato un tweet decisamente molto imbarazzante sul divorzio di Bill Gates da sua moglie Melinda… come se non bastasse, questa è solo la parte minore, A… Leggi

Questa specifica le aveva messe tra le migliori in questo settore, ma ovviamente le FlipBuds Pro saranno superiori da ogni punto di vista Qualche mese fa avevamo riportato del possibile arrivo di un nuovo paio di cuffie TWS con il nome di FlipBuds Pro. Ciò principalmente perché queste saranno le cuffie più premium di Xiaomi con la migliore riduzione attiva del rumore. A giudicare dal teaser rilasciato da Xiaomi, le FlipBuds Pro adottano un design con texture simile alla… Leggi

Un utente è già riuscito a scaricare HarmonyOS 2.0 su uno smartphone Xiaomi con interfaccia utente MIUI. Nel video non ha mostrato il funzionamento del sistema operativo, ma si è limitato a dimostrare il momento dell’avvio dello smartphone. Anche se sicuramente non vale la pena parlare di un’installazione a tutti gli effetti di un sistema operativo Huawei. È possibile che lo sviluppatore abbia registrato questo breve video solo per dimostrare che, se lo si desira, HarmonyOS può essere eseguito su qualsiasi smartphone Android È… Leggi

Il prezzo della cassetta di sicurezza smart per chiavi di Xiaomi YouPin è di circa 42€: dopo il debutto sulla piattaforma cinese, il prodotto è disponibile anche alle nostre latitudini grazie ad AliExpress (lo trovate qui) La cassetta di sicurezza per chiavi di Xiaomi YouPin presenta funzionalità smart: è in grado di interfacciarsi con lo smartphone tramite Bluetooth e può essere gestita direttamente da remoto. Leggi

Infatti a febbraio i server dell’app sono andati down dopo un sovraccarico. Oggi, a distanza di mesi, vi portiamo una notizia molto più bella: l’app è alla ricerca di beta tester per la versione beta che sta per uscire. Mi Home cerca dei beta tester per la versione beta dell’app. Ecco come partecipare alle selezioni per l’app dedicata alla domotica di Xiaomi. Come per tutti i programmi di beta test, anche quello dedicato a Mi Home è destinato ad un pubblico preparato e che abbia voglia di… Leggi

Le immagini mostrano anche un singolo pulsante posizionato sulla parte superiore di questo smartphone arrotolabile di Xiaomi che presumibilmente serve per accenderlo e spegnerlo. Un brevetto recentemente segnalato da LetsGoDigital mostra il concept di un particolare smartphone Xiaomi dalla forma cilindrica con display avvolgibile. Essendo ancora un prototipo, resta da vedere quali possibilità Xiaomi sta esplorando e se potrebbero plasmare il nostro futuro utilizzo dello smartphone Il brevetto di design è stato… Leggi

Una delle personalizzazioni di Android più apprezzate in assoluto è la possibilità di cambiare il tipo di carattere del sistema operativo, il cosiddetto Font. Adesso, da questa nuova sezione, potrete scorrere la lista di stili di caratteri, individuare quello che più vi piace e installarlo cliccando l’apposito pulsante verde. Si tratta di una operazione fattibile sulla maggior parte degli smartphone in circolazione tuttavia su quelli a marchio Xiaomi, Redmi e Poco negli ultimi aggiornamenti è… Leggi

Confronto fra i migliori top di gamma premium 2021. Sembrerebbe che qualcuno sia riuscito ad installare una build di HarmonyOS 2.0 su uno smartphone Xiaomi: come potete vedere nel video in basso, il dispositivo in questione, dopo aver mostrato la il logo Mi tipico dell’azienda cinese, riproduce la boot animation di HarmonyOS. Sono oramai diversi mesi che si parla di HarmonyOS, il sistema operativo sviluppato da Huawei che dovrebbe essere montato sugli smartphone… Leggi

Si tratta di una soluzione davvero impossibile da usare: pensate ad utilizzare uno smartphone come se fosse un grosso boccione dell’acqua. L’ultima, che vediamo oggi, riguarda uno smartphone a forma di cilindro (sì avete capito bene) con un meccanismo di apertura dello schermo davvero singolare. Xiaomi ha pensato ad uno smartphone a forma di cilindro con uno schermo che si allunga, come LG Rollable. Leggi

Cirrus è oggi il maggior fornitore di amplificatori per capsule auricolari, sono quasi monopolisti in questo: tutti i produttori potranno scegliere se adottare la soluzione “virtuale” eliminando quella fisica. Questo sensore è uno degli elementi che causa la maggior frustrazione da parte degli utenti. La tecnologia funziona, perché è integrata in altri prodotti come i frigoriferi LG, ma il rilevamento non è così preciso e veloce da poter… Leggi

Tuttavia oggi, appare un video in cui uno smartphone Xiaomi è alimentato da HarmonyOS e non da Android. Una cosa però è certa: la MIUI non cambierà e resterà la skin personalizzata Android degli smartphone di Xiaomi, per sempre Xiaomi non avrà più Android ma HarmonyOS: questo emerge da un video divulgato oggi Ma sarà tutto vero? Cerchiamo di fare chiarezza. Se è vero che Xiaomi dirà addio ad Android per dare il benvenuto ad HarmonyOS, questo significa grossi guai per Google. Leggi