La Giornata dell'uomo nello spazio, celebrata ogni anno il 12 aprile, è una ricorrenza che onora il primo volo spaziale umano, compiuto dal cosmonauta sovietico Jurij Gagarin nel 1961. Questo storico evento non solo ha segnato un'impresa straordinaria nell'esplorazione dello spazio, ma ha anche ispirato generazioni di scienziati, ingegneri e sognatori. La giornata è un'opportunità per riflettere sul progresso della scienza spaziale e sulle innumerevoli conquiste che hanno trasformato il nostro modo di…
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Approfondimenti:
Terry Virts ha vissuto nello spazio 213 giorni, ha svolto tre attività extraveicolari, è stato un pilota militare sperimentatore e di shuttle e ha viaggiato a 28mila chilometri orari in orbita terrestre assistendo ogni giorno a 16 albe e 16 tramonti. Sky tg24 Insider lo ha incontrato a Milano
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Nel giorno che celebra il primo volo umano nello spazio, ecco alcune delle astronaute che hanno lasciato un segno nella storia dell’esplorazione spaziale. Dalla pioniera Valentina Tereshkova a Samantha Cristoforetti, passando per Sally Ride e Liu Yang ascolta articolo Il 12 aprile si celebra la Giornata internazionale dei viaggi dell’uomo nello Spazio, istituita dalle Nazioni Unite per commemorare il primo volo umano nello spazio effettuato da Yuri Gagarin nel 1961
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, la Giornata internazionale dei viaggi dell’uomo nello Spazio risuona con un significato che va ben oltre la semplice commemorazione di un evento storico. Ricordiamo quel giorno del 1961 in cui Jurij Gagarin, con il suo audace volo a bordo della Vostok 1, aprì una breccia nel cielo, dimostrando che l’umanità poteva effettivamente varcare la soglia dell’atmosfera terrestre. Questo atto pionieristico non fu solo un trionfo tecnologico, ma un potente simbolo di…
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Il 12 aprile 1961, l’umanità assistette a un momento storico che segnò l’inizio di una nuova era. Un giovane pilota sovietico, Jurij Gagarin, diventava il primo essere umano a viaggiare nello spazio. In quel breve, ma indimenticabile volo, Gagarin non solo conquistò le stelle, ma divenne anche simbolo di un'Unione Sovietica che stava lottando per la supremazia nella guerra fredda. Un eroe, non solo per il suo paese, ma per tutto il mondo.
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Dalla prima volta che l'uomo vide la Terra dallo spazioilmondo è completamentecambiato, ma lanatura del volo umanofra le stelle è lastessa e oggi spinge versoobiettivi più ambiziosi, come laLunaeMarte: "l'esplorazione dello spazioè legata allanatura umanadi fare cose che non hanno un ritorno immediaro. E' guidata dascienza,conoscenza,ispirazione: cose non tangibili ma che hanno ungrandissimo valore", dice all'ANSA l'astronauta Luca Parmitano, dell'Agenzia Spaziale Europea, in occasione dellaGiornata…
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/16 Ansa Muore pochi anni dopo, il 27 marzo 1968, in un incidente aereo con un MIG-15 avvenuto in circostanze poco chiare. Circostanze che nel corso degli anni hanno alimentato diverse teorie. La più attendibile resta la versione fornita nel 2013 da un pilota amico di Yuri, Aleksey Leonov, che sostiene come l'incidente di Gagarin (in cui morì anche il copilota) sia stato causato dal tentativo di Gagarin di evitare la collisione con un caccia che non avrebbe dovuto trovarsi su quella rotta
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Una targa per il rettore De Cesaris, presidente onorario Salvatore Silivestro, maestro uno e trino per le sue funzioni di presidente AGiMus sezione perugina, direttore artistico di “ classica al Borgo” e animatore del festival “Musica da mondo”. Un uomo con molte primavere sulle spalle, ma ancora scattante come un giovinotto, pieno di humor e agile sul podio quando dirige la sua formazione orchestrale.
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