"Siamo d’accordo con le proposte di porre fine delle ostilità militari, ma questa cessazione deve portare a una pace duratura ed eliminare le cause profonde di questa crisi". Così il presidente russo Vladimir Putin ha risposto al piano statunitense di tregua in Ucraina, accettato da Kiev, che prevederebbe un cessate il fuoco iniziale di 30 giorni. Già nelle ore precedenti, il consigliere per la politica estera Yuri Ushakov…
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Una breve tregua in Ucraina servirebbe a Kiev per riprendere il fiato, mentre Mosca vuole una pace duratura. Lo ha detto Yuri Ushakov, il consigliere per la politica estera del presidente Vladimir Putin, citato da Ria Novosti. .
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La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha ribadito che Mosca ritiene "assolutamente inaccettabile" un eventuale dispiegamento di "peacekeeper europei" in Ucraina sostenendo che questo significherebbe, per il governo russo, "il coinvolgimento di questi paesi in un conflitto fisico diretto" con la Russia. Lo riporta l'agenzia Interfax. La portavoce della diplomazia russa ha affermato che Mosca considera…
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Per Mosca, la Crimea e le regioni ucraine di Kherson, Zaporizhzhia, Donetsk e Lugansk sono "regioni della Federazione Russa" come è scritto nella Costituzione russa, e "questo è un dato di fatto". Lo ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ribadendo alcune delle condizioni del presidente Volodimir Putin per la pace. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti. Peskov non ha voluto commentare la notizia della Reuters secondo cui la Russia ha consegnato agli Usa una lista di richieste…
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Trump in pressing su Putin perché accetti la tregua di un mese in Ucraina negoziata dagli Stati Uniti con Kiev: «Altrimenti ci saranno sanzioni devastanti». I negoziatori Usa a Mosca entro la settimana. Il Cremlino prende tempo: «Non vogliamo correre». Putin punta a «battere gli ucraini nel Kursk il più presto possibile». Ripartono gli aiuti americani a Kiev. Zelensky: «Dei russi non ci fidiamo. Se dicono no alla tregua, mi aspetto misure forti dagli Usa».
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Trump in pressing su Putin perché accetti la tregua di un mese in Ucraina negoziata dagli Stati Uniti con Kiev: «Altrimenti ci saranno sanzioni devastanti». I negoziatori Usa a Mosca entro la settimana. Il Cremlino prende tempo: «Non vogliamo correre». Putin punta a «battere gli ucraini nel Kursk il più presto possibile». Ripartono gli aiuti americani a Kiev. Zelensky: «Dei russi non…
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Il Ministero della Difesa russo, nel frattempo, ha fatto sapere che la scorsa notte i sistemi di difesa aerea russi hanno distrutto 77 droni ucraini sulle regioni del Paese. «Nel periodo dalle 20 del 12 marzo alle 6:36 del 13 marzo, ora di Mosca, i sistemi di difesa aerea in servizio hanno intercettato e distrutto 77 veicoli aerei senza pilota ucraini: 30 nella regione di Bryansk, 25 nella regione di Kaluga, sei nella regione di Kursk, sei nella regione di Voronezh, cinque nella regione di…
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Di Marta Ottaviani ROMA Il presidente americano, Donald Trump, ha fretta. A 24 ore dall’incontro fra la delegazione americana e quella ucraina, il team di Washington è già diretto verso Mosca, per incontrare la controparte e capire quali siano le sue intenzioni. A rivelarlo è stato proprio l’inquilino della Casa Bianca, secondo il quale ‘ci sono buona possibilità per la pace’ e che spera ‘di non dover esercitare pressioni sulla Russia’ perché, se necessario ‘ci sono cose che si possono fare che non sono piacevoli in termini finanziari e che per la Russia…
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«Potrei fare cose molto cattive alla Russia» dice il presidente americano Donald Trump. Parla di azioni sul fronte economico, di sanzioni. E aggiunge: «Sarebbero devastanti per Mosca, ma non voglio farle perché voglio vedere la pace. Ho ricevuto alcuni messaggi positivi sulla tregua, ma un messaggio positivo non significa nulla». Queste parole, pronunciate durante l’incontro con il primo ministro irlandese, sembrano un avvertimento a Vladimir Putin
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In Ucraina lo scollamento tra militari e civili si accentua dopo i colloqui di Gedda. Se da un lato le forze armate sono impegnate a tenere testa all’avanzata dei russi nel Kursk, dove la situazione per le truppe gialloblu peggiora di giorno in giorno, dall’altro i vertici di Kiev si preparano alla risposta del Cremlino al piano per la tregua di 30 giorni proposto dagli Usa. Oggi Steve Witkoff, l’inviato di Donald Trump per il Medio Oriente che ha assunto un ruolo di primo piano anche nelle trattative con…
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La tregua americana di 30 giorni sottoscritta a Gedda, in Arabia Saudita, dal presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, martedì è in viaggio verso Mosca. “Abbiamo persone in viaggio verso la Russia proprio in questo momento”, ha annunciato ieri il Presidente Usa Donald Trump alla Casa Bianca. “Ora dipende dalla Russia”, ha ribadito. Il riferimento, dirà più …
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Risponde «no comment» ad una domanda sui colloqui con la Russia per la pace in Ucraina. «Non commenterò. Abbiamo delle persone lì», ha detto Donald Trump sui suoi inviati per i negoziati. Quanto alla fiducia nei confronti di Vladimir Putin il presidente americano ha risposto: «Non ci abbiamo ancora parlato». Il presidente americano torna a parlare di un possibile cessate il fuoco di 30 giorni, piano già…
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Trump prova a pressare la Russia e parla di sanzioni devastanti nel caso in cui Mosca non accetti la tregua in Ucraina. I negoziatori statunitensi sono in viaggio verso la Russia, ma intanto il presidente Usa, Donald Trump, lancia un chiaro messaggio a Mosca: se il Cremlino non accetterà la tregua e porterà avanti la guerra in Ucraina, il tycoon è pronto a mettere in campo sanzioni devastanti. Dopo l’incontro con l’amministrazione ucraina di ieri e…
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A margine del meeting fra Donald Trump e il primo ministro irlandese Michael Martin, il presidente degli Stati Uniti ha detto che i suoi negoziatori «sono in viaggio per Mosca in questo momento». Non solo, Trump ha aggiunto che, dopo quanto convenuto con l'Ucraina, la palla è nel campo della Russia. Il tycoon ha insistito: «Abbiamo ricevuto messaggi positivi sul cessate il fuoco, confidiamo che possiamo ottenere una risposta positiva dalla Russia».
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Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump non vuole fornire garanzie di sicurezza americane all'Ucraina guidata da Vladymyr Zelensky. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ai blogger statunitensi Mario Nawfal, Larry Johnson e Andrew Napolitano in un'intervista, ricordando le osservazioni di Trump secondo cui i paesi che soddisfano il requisito di contribuire con una quota del pil al bilancio della Nato riceveranno garanzie di sicurezza dagli Stati Uniti.
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Gli aggiornamenti sulla guerra tra Ucraina e Russia, le notizie in diretta di mercoledì 12 marzo. Kiev ha approvato la proposta americana per 30 giorni di cessate il fuoco nella guerra con Mosca, avanzata durante i negoziati di pace guidati dagli Stati Uniti a Gedda, Arabia Saudita. A questo punto è il Cremlino che deve dare il suo eventuale via libera alla tregua. Il presidente ucraino Zelensky, assente all'incontro (come…
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Non solo Dnipro, anche altri città ucraine sono state prese di mira dai droni russi in queste ore. Esplosioni sono state registrate a Kiev. Il capo dell'amministrazione dell'aviazione statale della capitale, Timur Tkachenko, ha prima messo in guardia la popolazione sulla minaccia rappresentata dai droni russi, poi ha comunicato che le difese aeree si erano attivate, «Le forze di difesa aerea stanno operando in città.
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“Credo a Putin” quando dice che vuole la pace in Ucraina, “stiamo andando molto bene con la Russia, ma al momento stanno bombardando in modo infernale in Ucraina”, “francamente trovo più difficile trattare con l’Ucraina e loro non hanno le carte in mano”, mentre la Russia ha “tutte le carte”. Donald Trump torna a fare dichiarazioni concilianti nei confronti di Vladimir Putin e molto meno verso l’Ucraina di Volodymyr Zelensky.
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