Pink Floyd at Pompeii – MCMLXXII", lo storico film-concerto che immortala la performance della band inglese del 1971 nell’anfiteatro romano di Pompei, tornerà nelle sale dal 24 al 30 aprile in una nuova versione restaurata. La distribuzione della pellicola, diretta da Adrian Maben e originariamente uscita nel 1972, sarà curata da Trafalgar Releasing e Sony Music Vision, in cinema selezionati e in formato IMAX a livello internazionale.
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Il ritorno ai giorni di Pompei Nick Mason, storico batterista dei Pink Floyd, ha recentemente condiviso i suoi ricordi del leggendario concerto a Pompei del 1971. In un’intervista Mason ha descritto l’esperienza come unica e surreale, definendola “un concerto coi fantasmi”. L’anfiteatro romano, vuoto di pubblico ma pieno di storia, ha offerto un’atmosfera irripetibile che ha reso l’evento memorabile.
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È tratta dal film ‘Pink Floyd At Pompeii MCMLXXII’ nelle sale italiane dal 26 al 30 aprile, con il nuovo mix di Steven Wilson. La scena è quasi tutta per Nick Mason: «Avevano perso alcune bobine del girato»
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Nel 1971 i Pink Floyd, poco prima di diventare famosi in tutto il mondo, furono i primi a suonare nell’antica Pompei. Quel concerto fu immortalato in un film leggendario e in un disco dal vivo imperdibile, diventando oggetti di culto. Ora, dal 24 al 30 aprile, il film-concerto del 1972 diretto da Adrian Maben, intitolato PINK FLOYD AT POMPEII – MCMLXXII, tornerà nei cinema italiani grazie a Nexo Studios.
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