Covid, Bassetti: “Al San Martino 4…"

Quella che ci sta portando fuori dalla pandemia" Un anno fa nella stessa settimana avevamo avuto 70 ricoveri, di cui 9 in terapia intensiva. La conclusione del direttore della clinica Malattie infettive del policlinico, si riassume in una domanda: "Che cosa abbiamo oggi che non avevamo nello stesso mese del 2020? Oggi ne abbiamo 56, di cui 5 in terapia intensiva". "La situazione ospedaliera per quel che riguarda il Covid è assolutamente tranquilla. Leggi

Il quadro dei prossimi mesi può essere delineato con ottimismo? Se oggi faccio un tampone, secondo le regole vale fino a lunedì, quando rientro al lavoro. Vanno bene 2 giorni, 3 giorni, poi una settimana, poi 15 giorni… E' la medicina declinata secondo i voti dei partiti. "Estendere il tampone a 72 è la più grossa stupidaggine che abbia sentito in un anno e mezzo. "Estendere il tampone a 72 ore è la più grossa stupidaggine che abbia sentito in un anno e mezzo". Leggi

«Con Crisanti prima vi scontravate spesso, ora siete amici?», «Una parola grossa - ha detto Bassetti a Rai Radio1 - diciamo che i vaccini ci hanno messo tutti d'accordo» «Il suo collega Andrea Crisanti l'ha già fatta», lo incalzano, «Perché ha più anni di me, ha la precedenza». «Quando farà la terza dose?», chiedono i conduttori, «Nelle prossime settimane», risponde il direttore. Il discorso, poi, si sposta sulla terza dose. Leggi

L'anno scorso, la stessa settimana, erano 70, di cui 9 in terapia intensiva". Oggi ho confrontato i dati della settimana che si sta concludendo con i dati dei ricoveri Covid della stessa settimana del 2020. Un anno fa nella stessa settimana avevamo avuto 70 ricoveri, di cui 9 in terapia intensiva. Oggi ne abbiamo 56, di cui 5 in terapia intensiva Questa settimana qui al San Martino abbiamo avuto 4 ricoveri ( tutti di persone non vaccinate), di cui uno in terapia intensiva. Leggi

Titolare del trattamento è Team Italia srl, con sede in Trapani (TP), Viale Regione Siciliana n.111 con i seguenti dati di contatto https://www.trapanioggi.com. Team Italia srl è il responsabile del trattamento dei Dati personali ai sensi della legge applicabile. Il conferimento di Dati Personali non contrassegnati da un asterisco o altrimenti contrassegnati come obbligatori è meramente facoltativo e il mancato, parziale o inesatto conferimento di tali Dati Personali non comporta alcuna conseguenza 2016/679 e della… Leggi

Bassetti si è detto contrario al green pass così concepito e si auspica torni ad essere uno strumento per incentivare i vaccini e non i tamponi. Secondo Bassetti occorre fare attenzione, perché “stiamo dando patenti di sicurezza dove non ce ne sono“. Bassetti sul green pass. Intervistato da Rai Radio Due nel corso della trasmissione I lunatici, l’esperto ha ribadito la sua contrarietà al pass così concepito. Leggi

“O al lavoro va solo chi è vaccinato, oppure – aggiunge, citato dall’Agi - facciamo il green pass alla francese, dove nei luoghi di aggregazione c'è obbligo di green pass, ma rilasciato unicamente con la vaccinazione o con i tamponi, ma solo se non puoi fare la vaccinazione”.Insomma, il concetto ripetuto dal virologo è quello espresso qualche giorno fa sui suoi canali social: “L’Italia non può diventare un tamponificio”. Leggi

"Non doveva essere aperto a chi fa test e tamponi". Poi si è deciso di allargare il Green pass, la via italiana, anche nei luoghi di lavoro con il tampone a 72 ore. L'abbiamo fatto diventare uno strumento non per stimolare la gente a fare i vaccini, ma per portare la gente a fare i tamponi". "Io a questo Green Pass non sono più a favore. Il Green Pass ha senso se deve essere uno strumento per stimolare la vaccinazione… Leggi

Semplice: basta millantare che l'influenza tradizionale non solo tornerà, ma sarà grave, quasi quanto il covid. Non sono più a favore di questo green pass. https://it.sputniknews.com/20211014/bassetti-il-problema-ora-e-linfluenza-stagionale-che-sara-molto-grave-13316743.html. Bassetti: il problema ora è l’influenza stagionale, che sarà molto grave. Bassetti: il problema ora è l’influenza stagionale, che sarà molto grave. Leggi

Se l'obiettivo del Green pass è far tamponare la gente ogni 3 giorni, è una stupidaggine scientifica. La soluzione è che rimanga il Green pass per le occasioni ludiche, mettiamo uno stop al green pass sul lavoro, introducendo l'obbligo vaccinale per alcuni lavori" Green pass, il prof. Matteo Bassetti: "Il risultato del green pass dovrebbe essere più vaccini, non più tamponi. Leggi

Poi si è deciso di allargare il Green pass, la via italiana, anche nei luoghi di lavoro con il tampone a 72 ore. – Sul Green pass obbligatorio anche al lavoro “si stanno contrapponendo due fazioni, c’è tensione e varrebbe la pena di fare un passo indietro. Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella! Così come è pensato non lo comprendo più, dovrebbe essere rilasciato solo per i vaccinati e chi ha fatto la malattia. Leggi

L’abbiamo fatto diventare uno strumento non per stimolare la gente a fare i vaccini, ma per portare la gente a fare i tamponi'. Il Green Pass ha senso se deve essere uno strumento per stimolare la vaccinazione. Diciamo allora che l’Italia non è pronta ad avere il Green Pass sui luoghi di lavoro dal 15 di ottobre, lo rimandiamo a data da destinarsi e lo lasciamo obbligatorio nei luoghi di aggregazione' O al lavoro va solamente chi è vaccinato, oppure facciamo il Green Pass alla francese, dove unicamente nei… Leggi

Pensare che uno che ha fatto tre giorni prima un tampone vada a lavorare essendo ancora sicuro è un grande errore" Aver equiparato all'interno del green pass la vaccinazione e il tampone a 48 o 72 ore è una assurdità, siamo gli unici in Europa ad averlo fatto", commenta Bassetti a Primocanale. l green pass così come è stato pensato non ha senso, non si possono equiparare tampone e vaccino: per il professor Matteo… Leggi

L’infettivologo sostiene che l’Italia non è pronta ad avere il Green Pass sui luoghi di lavoro. “Non sono più d’accordo con questo Green Pass”, Bassetti spiega il perché. Redazione di. 14/10/2021. Matteo Bassetti non è più d’accordo con il Green Pass. APPROFONDIMENTO: Cosa succede negli uffici pubblici con l’obbligo del green pass? Matteo Bassetti, infettivologo, ai microfoni di Rai Radio 2, nel corso del programma I Lunatici, ha affermato: «Io a questo Green Pass non sono più a favore. Leggi

L’infettivologo propone il green pass solo per l’accesso in bar, ristoranti, cinema, teatri e l’obbligo vaccinale in alcuni posti di lavoro: “Il risultato deve essere: più green pass, più vaccini e non più green pass, più tamponi. Polemica concitata a “L’aria che tira” (La7) tra Matteo Bassetti, primario del reparto Malattie Infettive dell’ospedale San Martino di Genova, e un lavoratore no green pass del porto di Genova. Leggi

Poi per tutti gli altri io credo che non si debba parlare di terza dose, ma di richiamo nel 2022 a distanza di un anno dalla prima dose“ Diciamo allora che l’Italia non è pronta ad avere il green pass sui luoghi di lavoro dal 15 di ottobre, lo rimandiamo a data da destinarsi e lo lasciamo obbligatorio nei luoghi di aggregazione. A proposito di vaccini, uno degli argomenti più discussi è quello della terza dose. Leggi

“Io a questo green pass non sono più a favore. Diciamo allora che l’Italia non è pronta ad avere il green pass sui luoghi di lavoro dal 15 di ottobre, lo rimandiamo a data da destinarsi e lo lasciamo obbligatorio nei luoghi di aggregazione. A proposito di vaccini, uno degli argomenti più discussi è quello della terza dose. Bassetti poi conclude il suo intervento commentando l’influenza in arrivo: “Se è vero che sta arrivando un’influenza… Leggi

“Si stanno contrapponendo due fazioni – dichiara Bassetti all’Adnkronos -, c’è tensione e varrebbe la pena di fare un passo indietro”. Bassetti: "Obbligo Green pass, perché bisogna fare un passo indietro" Matteo Bassetti contro le modalità di rilascio del Green pass: l'infettivologo auspica un passo indietro sull'obbligatorietà per i lavoratori. Matteo Bassetti invoca la sospensione del Green pass obbligatorio per i lavoratori. Leggi