Stefano Bonaccini: “Se vinco in…"

Come riporta Il Giornale, il governatore Bonaccini avrebbe l’intenzione di destinare questi edifici sottratti alla criminalità per l’accoglienza dei migranti. Ma la Regione Emilia Romagna, governata dal Dem Stefano Bonaccini il quale si è ricandidato sempre sotto l’egida del PD, ha proposto di farne un altro uso. Poi caduta nel vuoto con il successivo esecutivo, ora potrebbe tornare in auge con Bonaccini. Leggi

Nonostante questo e nonostante ci si trovi sulla pagina di Lucia Borgonzoni, dove si presume che ci sia un seguito molto più indirizzato alla Lega, a stravincere è Bonaccini. Nel momento in cui pubblichiamo il nostro articolo, infatti, il candidato del Partito Democratico ha registrato la bellezza di circa 40.000 “mi piace arrabbiati”, mentre la stessa Borgonzoni non è andata oltre i 10.000 scarsi. Leggi

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Perché grazie al tam tam social di alcune pagine satiriche, i voti espressi tramite Facebook sono andati in grande maggioranza a Bonaccini, lasciando così Borgonzoni a bocca semi-asciutta. Ma come già accaduto in altre occasioni ad altri esponenti politici che si sono avventurati in simili sondaggi social, le cose per la candidata della Lega alle elezioni regionali del 2020 non sono andate nel modo sperato, almeno sino ad ora. Leggi

"Non so se avete sentito su Rai Tre il solito giornalista di sinistra - ha inveito sul suo profilo Facebook - voleva far credere che l'ex sindaco di Bibbiano (del PD) non c'entrasse più nulla e che l'inchiesta si fosse rivelata infondata, quando invece risulta indagato insieme ad altre 25 persone, 108 capi di imputazione in totale. Lucia Borgonzoni più agguerrita che mai sul caso Bibbiano. Quest'ultimo infatti è stato notificato a 26… Leggi

L'ex presidente della Commissione europea ha poi pizzicato la candidata del centrodestra Lucia Borgonzoni. " Da noi è nato l'Ulivo, è nato il Vaffa! Ha saputo preparare alcune tappe future che saranno importantissime e che oggi la gente valuta poco ". E dove si sta insieme è facile che si producano i movimenti - ha continuato Prodi -. Il prossimo 26 gennaio Emilia Romagna e Calabria si recheranno alle urne per scegliere i nuovi presidenti di Regione. Leggi

Anche nell'apparentemente florida Emilia Romagna d'altronde l'economia segna il passo e il governo locale deve arginare un fenomeno che dal 2009 a oggi sembra inarrestabile. Ed è sempre il leader di Forza Italia a ricordare numero davvero impietosi. «Bonaccini promette di riaprire i punti nascita - le fa eco Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia -: bene, diciamo noi. Milano - A meno di due settimane dal voto in Emilia Romagna si infiamma il confronto elettorale. Leggi

Perché Lucia Borgonzoni non si dimette subito? Certo, se vuole Lucia Borgonzoni può sempre dimostrare di essere diversa da tutti e dimettersi già oggi, in fondo che le cambia? Lucia Borgonzoni si sente vicina al traguardo, mancano pochi giorni all’appuntamento per le elezioni regionali in Emilia-Romagna. La Borgonzoni non ha alcun obbligo di farlo, tant’è che attualmente è sia senatrice che consigliere comunale d’opposizione a Bologna Leggi

Bologna, 14 gennaio 2020 - Un canale speciale sul nostro portale, www.ilrestodelcarlino.it/elezioni , e una newsletter dedicata, che porterà ogni mattina nei vostri indirizzi di posta elettronica le notizie più importanti e contenuti originali. Sempre sul nostro portale e sulla pagina Facebook de il Resto del Carlino, poi, il 21 gennaio dalle 15 sarà possibile seguire il dibattito organizzato nella sede bolognese di via Mattei 106. L’evento vedrà la partecipazione di un gruppo di studenti… Leggi

E ha incontrato Mattia Santori a fine anno, una foto e auguri con inequivocabile messaggio: «La Lega non mi piace per il disprezzo che esprime verso gli ultimi». Il padre della candidata era presente al debutto delle Sardine a Bologna mentre in contemporanea la figlia era con Salvini ad aprire la campagna elettorale. Sei opere di Aldo Borgonzoni sono state donate alle Sardine, un gesto di sostegno che riaccende la faida politica in famiglia. Leggi

Assieme a lei, il segretario della Lega Romagna Jacopo Morrone e altri esponenti del territorio, come la segretaria provinciale della Lega ravennate Samantha Gardin, davanti ad un parterre di sostenitori. L’intervento della Borgonzoni è sembrato più rivolto a demolire l’avversario politico PD, che ad illustrare il programma leghista per la Regione. L’appello finale è stato: “Prendiamoci la Regione e liberiamola da queste persone che ci odiano”. Leggi

E’ preceduta solo da quella di Matteo Salvini (10,5 milioni, inarrivabile) e Giorgia Meloni (3,6 milioni). Bene anche la pagina del suo sfidante, Stefano Bonaccini, con 1,3 milioni di interazioni nella medesima settimana. La pagina della Borgonzoni è ai vertici nazionali tra quelle politiche, stando davanti a quella di Luigi Di Maio (2,2 milioni), Giuseppe Conte (764mila), Matteo Renzi (732mila), Nicola Zingaretti (144mila). Leggi