E’ stata finalmente approvata dal Parlamento la legge secondo la quale sarà diffuso un caricabatterie universale. Questo porterà non solo a dei miglioramenti dal punto di vista tecnologico, offrendo ai consumatori una capacità di ricarica e di trasferimento dati di elevata qualità ma anche a livello ambientale verranno evitate 13 tonnellate di rifiuti elettronici ogni anno. Il progresso, fonte di una saggia decisione Era già dallo scorso giugno che si stava optando per la diffusione di caricatori comuni a tutti i…
Leggi
Dopo dieci anni il Parlamento europeo ha votato una legge che impone a tutti i dispositivi elettronici di piccole e medie dimensioni venduti nell'UE di dotarsi di porte di ricarica USB Type-C entro il 2024. Entro il 2026, le stesse regole di ricarica si applicheranno ai computer portatili. Secondo il comunicato stampa ufficiale, questa normativa fa parte di un più ampio sforzo dell'UE per ridurre i rifiuti elettronici e per dare ai consumatori la…
Leggi
La direttiva caricatori che impone di installare una porta USB-C su smartphone, tablet e computer portatili è stata salutata come una riforma che farà risparmiare i consumatori europei, ridurrà le emissioni di CO2 e abbatterà la quantità di rifiuti elettronici. In realtà, tuttavia, questa normativa è sostanzialmente inefficace, inefficiente e dunque inutile. A prescindere dall’effettiva urgenza di un provvedimento del genere —il comparto tecnologico ha un non rinviabile problema di indipendenza dai…
Leggi
Il Parlamento Europeo ha approvato in via definitiva la legge che permetterà ai consumatori di utilizzare un unico caricatore per tutti i loro dispositivi elettronici. Il via libera è arrivato con 602 voti favorevoli, 13 contrari e 8 astensioni. OBIETTIVO 2024 La nuova legge fa parte di un piano che mira a ridurre i rifiuti elettronici nell’ottica della sostenibilità ambientale. In base alla nuova norma, entro la fine del 2024 tutti i telefoni cellulari, i tablet e le fotocamere nell’Ue dovranno essere…
Leggi
“Il ruolo giocato da Trieste sul versante della diplomazia scientifica – ha commentato ancora Rosolen – ci ha permesso di tagliare un nuovo ambizioso traguardo, dopo ESOF 2020 e il G20 su innovazione e ricerca del 2021”. Quella che si terrà in Friuli Venezia Giulia sarà la terza edizione di BSBF che, dopo l’esordio a Copenhagen nel 2018, ha dovuto fermarsi per l’emergenza Covid per riprendere quest’anno a Granada, con oltre 1.100 partecipanti e 190 espositori.
Leggi
“Il ruolo giocato da Trieste sul versante della diplomazia scientifica – ha commentato ancora Rosolen – ci ha permesso di tagliare un nuovo ambizioso traguardo, dopo ESOF 2020 e il G20 su innovazione e ricerca del 2021”. Agevolare l’incrocio tra le prospettive di sviluppo delle aziende e gli obiettivi delle grandi infrastrutture di ricerca significa infatti imprimere una significativa accelerazione ai processi di innovazione e allo sviluppo economico”.
Leggi
Un solo caricabatterie per tutti i dispositivi: è legge. La disposizione entrerà in vigore dal 2024 nell'Ue, il cui Parlamento ha approvato, quasi all'unanimità, la proposte, per permettere ai consumatori di utilizzare presto il caricabatterie universale per i dispositivi elettronici. A deciderlo è il Parlamento Europeo – con 602 voti favorevoli, 13 contrari e 8 astenuti – che ha delineato come data di scadenza la fine del 2024, quando tablet, telefoni, fotocamere, auricolari e cuffie, console per videogiochi portatili e…
Leggi
Il Parlamento Europeo approva a valanga la direttiva che impone a Big-Tech, a partire dal 2024, d’introdurre per i prodotti venduti all’interno dell’Ue il caricabatterie unico, basato sulla tecnologia Usb-C. Il testo legislativo è stato infatti approvato con 602 voti favorevoli, 13 contrari e 8 astensioni. Il voto è stato definito storico a Strasburgo, dove si riunisce in plenaria l’Eurocamera, perché finalmente darà la possibilità ai consumatori di risparmiare, di avere una vita…
Leggi
Via libera al caricabatteria unico europeo per gli smartphone. Il Parlamento Europeo ha infatti approvato in via definitiva la legislazione che permetterà ai consumatori di utilizzare presto un unico caricatore per tutti i loro dispositivi elettronici. Entro la fine del 2024, tutti i telefoni cellulari, i tablet e le fotocamere nell'Ue dovranno essere dotati di una porta di ricarica USB-C. Dalla primavera 2026, l'obbligo si estenderà ai computer portatili.
Leggi
Caricabatteria unico per tutti i cellulari e tablet: un grande vantaggio per ambiente e consumatori La porta USB-C diventerà il nuovo standard e offrirà una capacità di ricarica e di trasferimento dati di elevata qualità Gli acquirenti potranno scegliere se acquistare un nuovo dispositivo con o senza caricatore
Leggi
Dal 2024 tutti i dispositivi dovranno avere un caricabatterie unico È infine arrivata: ieri, 4 ottobre, il Parlamento Europeoil provvedimento che permetterà ai consumatoriL’UE ha stabilito così che, tutti i telefoni cellulari, i tablet e le fotocamere nell'UnioneA partire dall'autunno 2024 il momento in cui abbiamo dovuto combattere con tanti caricatori diversi inizierà a diventare un ricordo di vecchi, strani tempi di costi inutili, sprechi e disagi, ha spiegato, in un post su Twitter dove mostra unPoco…
Leggi
Con 602 voti favorevoli, 13 contrari e 8 astenuti il Parlamento Europeo, nella seduta del 4 ottobre 2022, ha dato l’ok definitivo alla Direttiva sulle apparecchiature radio: caricabatteria standardizzato per i dispositivi elettronici, meglio nota come direttiva sul caricatore unico USB. In estrema sintesi, con la nuova direttiva entro un paio d’anni tutti i dispositivi elettronici più diffusi dovranno avere la porta USB-C per la ricarica e, in più, dovranno usare un unico standard per la ricarica veloce.
Leggi
Da oltre dieci anni l'Europa si muoveva per ottenere questo grande risultato, che ora sarà finalmente realtà. Il Parlamento europeo ha ripetutamente chiesto l'introduzione di un caricabatterie universale per tutti i dispositivi elettronici. Nonostante i vari tentativi di collaborare con le industrie che li producono per ridurne il numero, le misure volontarie non hanno prodotto risultati concreti per i consumatori dell'Unione.
Leggi
Via libera al caricabatteria unico. Il Parlamento Europeo ha approvato in via definitiva a Strasburgo la legislazione Ue che permetterà ai consumatori di utilizzare presto un unico caricatore per i loro dispositivi elettronici. Entro la fine del 2024, tutti i telefoni cellulari, i tablet e le fotocamere in vendita nell'Unione Europea dovranno essere dotati di una porta di ricarica Usb-c. Dalla primavera 2026, l'obbligo si estenderà ai computer portatili.
Leggi
Caro Beppe e cari Italians, volete una prova che le istituzioni europee a qualcosa servono? Notizia di poche ore fa: il Parlamento europeo ha approvato una legge che obbligherà chiunque voglia vendere dispositivi dentro la UE a dotarli di ccaricatore universale USB, invece dei soliti duecento tipi diversi di caricatore. Il che significa centinaia di euro risparmiati per il consumatore, meno immondizia elettronica e meno tempo perso a cercare il caricatore giusto per il gadget numero dodici.
Leggi
Sembra che tutti i prodotti Apple che utilizzano ancora la Lightning port dovranno switchare alla USB Type C entro il 2025. L’azienda di Cupertino dovrà adeguarsi necessariamente se vuole vendere ancora i suoi gadget in Europa. Di fatto, poche ore fa, il Parlamento europeo ha approvato una legge che mira ad unificare un caricatore unico per tutti i dispositivi elettronici. Entro la fine del 2025 (aka l’inizio del 2025) non dovreanno più essere venduti nuovi iPhone, cuffiette o altri oggetti con la…
Leggi
Dopo anni di dibattiti e trattative arriva il via libera definitivo da parte del Parlamento europeo al caricabatterie unico per i dispositivi elettronici di piccole e medie dimensioni. Tutti i cittadini dell’Ue avranno presto la possibilità di ricaricare i propri device, indipendentemente dal marchio, con il medesimo cavo di ricarica: quello della tipologia Usb-C. L'obiettivo della leggeCaricabatterie unico, le fasi del cambiamentoLa prossima tappa L’obiettivo della legge La legge sul caricatore universale è…
Leggi
Il Parlamento europeo ha approvato la direttiva che impone a Big Tech, a partire dal 2024, d’introdurre per i prodotti venduti all’interno dell’Ue il caricabatterie unico, basato sulla tecnologia Usb-C. Un solo cavo, l’Universal Serial Bus, o più semplicemente Usb-C. Un acronimo per indentificare un alimentatore uguale per tutti i dispositivi elettronici mobili come tablet e smartphone, indipendentemente dal produttore.
Leggi
Entro la fine del 2024 in tutta Europa smartphone, tablet, auricolari, console per giocare, altoparlanti, fotocamere e, più in generale, tutti gli altri device elettronici dovranno essere dotati di un’uscita USB-C per la ricarica. Il via libera finale sulla legge che obbliga le aziende produttrici a dotare i propri dispositivi di uno standard unificato per la ricarica è arrivato quasi all’unanimità con 602 voti favorevoli, 13 contrari e 8 astenuti.
Leggi
L'Unione Europea ha confermato con 602 voti a favore, 13 contrari e 8 astenuti il disegno di legge che prevede che tutti i dispositivi elettronici dovranno essere dotati della stessa porta per cambio dati e ricarica, ossia la USB-C, entro il 2024. Il primo obiettivo della legge è ridurre lo spreco di risorse e materiali, in modo che gli utenti non siano costretti a comprare ogni volta cavi ed adattatori diversi per far funzionare i propri dispositivi.
Leggi
Basta grovigli di cavi, il Parlamento Europeo ha approvato in via definitiva la legislazione che obbliga i produttori ad adottare un unico stardard, una porta di ricarica USB-C, per tutti i loro dispositivi elettronici.Il voto è chiuso. Ed è approvato ha detto la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola visibilmente soddisfatta.Il testo è stato approvato con 602 voti favorevoli, 13 contrari e 8 astensioni.
Leggi
Entro fine 2024 su tutti i telefoni cellulari, i tablet e le fotocamere in Europa sarà obbligatoria la porta di ricarica Usb-C. Sima: Bene, ogni anno in Ue 51mila tonnellate di rifiuti elettronici La Società italiana di medicina ambientale (Sima) accoglie con favore la decisione definitiva del Parlamento Europeo sul caricabatterie unico, che prevede che entro la fine del 2024, tutti i telefoni cellulari, i tablet e le fotocamere nell'Ue dovranno essere dotati di una porta di ricarica Usb-C.
Leggi
Il caricabatterie unico è ufficialmente realtà. O meglio, lo sarà molto presto. Martedì 4 ottobre 2022 l’Eurocamera ha deciso che, a partire dall’autunno 2022, tutti i dispositivi elettronici venduti in Europa dovranno avere un caricatore unico, cioè l’USB-C. Secondo quanto riferisce Repubblica, tale decisioni dovrebbe ridurre gli sprechi economici di circa 250 milioni di euro l’anno e a oltre 100 tonnellate di rifiuti elettronici.
Leggi
La decisione era nell'aria da tempo, l’ultima votazione fatta nel Parlamento Europeo ha spinto ulteriormente avanti il processo per cui l’USB Tipo-C diventerà il sistema di ricarica universale. [foto id=221334 align=center ] Un nuovo passo avanti verso la scelta dell’USB Tipo-C come unico sistema di ricarica dei device è appena stato compiuto. Una recente votazione al parlamento europeo ha portato all'approvazione di una legge per la quale questo sistema di connessione alla rete elettrica diventerà il nuovo…
Leggi