- Il Ministero dell'Università e della Ricerca ha avviato un'indagine su undici università telematiche private, sospettate di rilasciare titoli accademici e abilitazioni senza le necessarie autorizzazioni e controlli di qualità. L'inchiesta è partita da segnalazioni raccolte nella primavera del 2024 e trasmesse alle procure territoriali competenti.
Le università sotto inchiesta includono l'Università degli Studi UnideMontaigne di Milano, l'Università Popolare Scienze della Nutrizione di Firenze, l'Università Popolare della Toscana in convenzione con l'Unitelematica Leonardo da Vinci, l'Università Anglocattolica San Paolo Apostolo di Roma, l'Università Popolare degli Studi Sociali e del Turismo di Napoli, il Centro Studi Koiné Europe+ di Lecce, la Harris University di Palermo, la Uniaccademia di Palermo in convenzione con la Westbrook University e la Reald University di Palermo.
Secondo le segnalazioni, queste università garantirebbero titoli e abilitazioni agli iscritti con procedure accelerate e senza le autorizzazioni necessarie. Alcune di queste università sono iscritte all'anagrafe delle università, ma ciò non basta per essere accreditate come istituzioni universitarie. Altre hanno cambiato denominazione nel corso del tempo, rendendo difficile il monitoraggio delle loro attività.