L'atleta italocubano, 48 anni, ha raggiunto la misura di 41.92 metri, superando l'iraniano Hassan Bajoulvand (41.75) e lo spagnolo Alvaro Cano (39.60). Questo successo rappresenta una rivincita personale per Tapia, che aveva già ottenuto un argento e due bronzi nelle precedenti edizioni delle Paralimpiadi di Rio 2016 e Tokyo 2021.
Tapia, originario di Cuba ma residente in Italia da oltre vent'anni, ha dimostrato una determinazione e una forza straordinarie, nonostante le condizioni meteo avverse. La sua vittoria è stata ottenuta sotto la pioggia allo "Stade de France", un contesto che avrebbe potuto scoraggiare molti, ma non lui. La sua prestazione è stata caratterizzata da una lucidità e una forza monumentale, qualità che lo hanno reso un vero campione.
Il percorso di Tapia verso l'oro è stato segnato da numerose sfide. Dopo aver giocato a baseball negli Old Rags a Lodi, ha dovuto reinventarsi come atleta paralimpico a seguito di un incidente che gli ha causato la perdita della vista. Nonostante le difficoltà, Tapia ha continuato a lottare, dimostrando che la determinazione e la resilienza possono portare a risultati straordinari.